Per sempre, temo
Io ho conosciuto l'uomo della mia vita a 33 anni, una storia meravigliosa schiantatasi contro il nulla e ora non riesco a fidarmi di niente e di nessuno, se mi si parla di una relazione sentimentale mi viene lo shock anafilattico, la parola uomo e le parole inaffidabilità, pericolo, sofferenza sono un tutt'uno per me... e così mi ritrovo a dormire da sola ormai da secoli, a non sapere che cosa significa un abbraccio affettuoso da parte di un uomo; non so, perchè non l'ho mai saputo, che cosa significa appoggiare per un attimo, un solo attimo, la testa sulla spalla del "mio" uomo. Tutto sempre da sola, ma veramente sola. Mi devo incoraggiare da sola, tirarmi su il morale da sola, mettermi davanti allo specchio e dirmi da sola che così sono ok e posso uscire, mangiare da sola, curarmi da sola, consolarmi da sola, addormentarmi da sola e svegliarmi da sola, risolvermi i problemi da sola e asciugarmi da sola le lacrime che non riesco più a versare.
E so che nessuno più, ormai, farà breccia nel mio cuore, Quello che doveva essere è stato e io non mi fido più di nessuno, nemmeno di me stessa.
Così, a 38 anni, mi sembra di stare diecimila volte peggio di te, Laura, e ci sto sicuramente ... ho rinunciato al sogno di avere una famiglia,d dei figli, vado avanti con un cinismo che non mi fa mai chiedere niente a nessuno e in definitiva faccio una vita di merda.
E tra un po' mi tornano anche le mestruazioni e, in piena sindrome premestruale, sono più che mai una virago che odia gli uomini che come si sono avvicinati m'hanno lasciato piaghe, divento più cinica e dura che mai ... e forse esagero tutto un po'.
Che strano essere donne, Latte ... se ti può confortare, sappi che io darei un occhio della testa per essere per solo 24 ore al tuo posto e sentire come ci si sente ... Anzi, con te io mi ci scambierei proprio in toto, per quanto mi piace fuori e dentro!