Paris è sempre Paris

E' la quarta volta che ci vado ma non mi stanca mai, c'è sempre qualcosa di nuovo da vedere e fa anche piacere visitare posti già conosciuti.
L'appartamentino scelto da mia figlia si trovava in rue Daguerre, vicino alla tour de Montparnasse, una strada molto tranquilla, isola pedonale, e frequentatissima da tante persone per i tanti negozi che esponevano le loro merci all'aperto, frutta e verdura, carni, formaggi tipici, pesci, supermercati, ristoranti tipici e un vecchio negozio di miele delizioso. Per la spesa avevamo tutto a due passi, meglio di così!
Una curiosità stranamente le case prese in affitto sono sempre vicine a dei cimiteri! L'altra volta al Père Lachaise e questa volta a quello di Montparnasse e se non bastasse anche alle Catacombe visitate nella gita precedente. Questa una foto presa da Internet: è veramente impressionante vedere tutti questi teschi e ossa che formano muri immensi e che continuano per quasi due chilometri sotto Parigi. Pare che ci siano 6.0000.000 di morti

Scusate l'introduzione horror ma la morte fa pur sempre parte della vita!

Il sabato siamo stati vicino a casa nel parco Montsouris, 15 ettari, una bella passeggiata corroborante nei prati e vicino a un laghetto molto bello. Sembra strano pensare di essere in una grande città molto trafficata e piena di gente e trovare tanti giardini con una natura rigogliosa e curatissimi. Non abbiamo fatto foto neppure quì. Accontentatevi di questa immagine

La domenica L'Opera o Palais Garnier! Conoscevamo già dall'esterno questo teatro meraviglioso ma vederlo all'interno è stato bellissimo. Garnier era un architetto molto giovane di 35 anni che si aggiudicò la gara. I lavori durarono 15 anni interrotti dalla guerra e dalla caduta del regime imperiale. Fu inaugurato nel 1875.
Durante l'intervallo gli spettatori passeggiavano nel grande ridotto. Questo è il soffitto dipinto da P. Baudry che illustra i temi della musica
Questo soffitto è stato dipinto da Chagall Una meraviglia, no?

Questa la vista dalla grande veranda, come potete vedere pioveva!

Il grande scalone strapieno di turisti non lo metto.
Però vi faccio vedere il palcoscenico. Stavano facendo le prove per uno spettacolo





Il resto alla prossima...

Cara Pine, ho proposto a mio marito di visitare il cimitero di Montparnasse ma ha bocciato la mia idea.

Camminavamo tantissimo, una media di 10 chilometri al giorno! Per me un traguardo incredibile. In effetti in una città come Parigi è difficile stancarsi sia per le strade con poche salite e poi perché ci sono talmente tante cose da vedere che ci si distrae e non ci si accorge di quanta strada si fa.
E' stato piacevole fare una sosta nei Giardini di Lussemburgo sempre meravigliosi. Di fronte al grande palazzo, sede del Senato, c’è una grande fontana circolare circondata da sedie e poltroncine in ferro per poter riposare ed godere della vista dei meravigliosi fiori e del panorama. Siamo stati fortunati perché era una bellissima giornata; abbiamo passato mezz’ora in pieno relax.




Eravamo già stati al museo d’Orsay ma volevo rivedere le opere con più calma, siamo rimasti tutto il giorno e ho ammirato i quadri che amo di più in assoluto Claud Monet, Manet, Renoir, Cezanne, Delacroix, Berthe Morisot, bravissima, che non ricordavo e che invece mi ha stupita per la sua bravura. Al piano terra stavano allestendo una mostra sul nudo maschile nell’Arte dal 1800 ai giorni nostri, iniziava il 24 settembre e noi siamo ripartiti il 22! Pazienza. Questa era la gigantografia esposta al piano terra. Se vi capita di andare a Parigi non perdetevela!


La tour Eiffel fa sempre un certo effetto è maestosa e la sera quando è illuminata è ancora più bella. Stanno riammodernando il primo piano e sicuramente i lavori finiranno nei tempi stabiliti non come da noi…
Questa foto fatta al crepuscolo, è sicuramente da criticare dal punto di vista della luce e per le impostazioni sbagliate, ma a me piace lo stesso. Ecco ve la propongo senza nessun ritocco!