Oderico |
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| In questi giorni, sia Berlusconi che Grillo fanno a gara per vedere chi la spara più grossa.
Il primo facendo impossibili promesse di pensioni a 1000 € e di indennità per le casalinghe ma senza spiegare da dove prenderà i soldi.
Il secondo farneticando di Hitler, appoggi delle Forze dell'Ordine e cantando vittoria ben prima di aver "ammazzato l'orso".
Solito copione reso, semmai, un po' più patetico dalla tanto vantata quando inesistente "differenza" del Beppe da tutti gli altri, almeno per quanto riguarda la propaganda elettorale.
Riguardo a Tsipras, Franco, non è per nulla antieuropeista: semmai lo sono la Lega e Le Pen.
Il greco auspica un'UE diversa, meno legata a un'austerità da far pagare ai cittadini deboli e più attenta agli abusi e favoritismi goduti dai soliti noti, banche e burocrati in testa.
Syriza, suo partito, non ha la maggioranza ad Atene ma cresce, anche di fronte alo sfacciato impoverimento di troppi suoi concittadini operato da una Comunità troppo lassista ieri e troppo severa oggi.
Certamente, nella sua Lista ci sono personaggi che non gradisco: dal "rivoluzionario salottiero" Casarini ad alcuni esponenti del fronte anti-Euro... ma nessuno è perfetto e, grazie alle preferenze, potrò NON sceglierli come invece mi è negato dal Porcellum nostrano.
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