|
|
CITAZIONE (Oderico @ 4/3/2014, 08:24) Di programmi ne esce uno al giorno e tutti hanno una loro validità, almeno in teoria.
Tutto sta nel vedere se chi lo propone riesce ad arrivare al governo, ha una maggioranza sufficiente a realizzarlo e, soprattutto se lo vuole realizzare. Su quest'ultimo punto è caduto l'ultimo governo B. sia perché si è limitato a difendere i privati interessi del premier, sia per la riconosciuta incompetenza (Gelmini) o ipocrisia (Tremonti) dei suoi ministri.
Il punto che voglio focalizzare è questo: chi si occupa specificamente, nel M5S, di Istruzione, Bilancio, Difesa, Ambiente, Sanità e quant'altro?
Non basta avere un programma, una road map: servono persone che abbiano una competenza specifica. Mi scambi per un rappresentante del movimento. Come ho già scritto altre volte su questo forum, ho sempre pensato che il risultato delle politiche non fosse previsto. Grillo e Casaleggio si sono ritrovati con un bambino cresciuto troppo presto, con deputati ( ovviamente ) alla prima esperienza e senza alcuna figura carismatica. E' molto probabile che si pensasse ad una presenza più contenuta, ad una serie di persone che dovessero farsi le ossa. Ricordo che feci la domanda sul blog, chi sarebbe stato il "nostro" candidato alla presidenza del consiglio. Nessuna risposta. Semplicemente non esisteva. E certo non potevano essere nessuno di quei due, nè Grillo, né Casaleggio. Penso che se oggi ci fosse la necessità, si sceglierebbe tra quelli che fanno parte delle commissioni. Il presidente del consiglio? Lo sceglie la rete, mi sa. |
Si danno ormai per morti Forza Italia, il Pd e gli altri micropartiti.