| Viste le polemiche nate sugli "in tema" ed i "fuori tema", se vogliamo andare avanti con il concorso, forse sarebbe il caso di metterci d'accordo su cosa sia un tema. A meno che non si decida di eliminare il tema a fare un concorso a tema libero, ma a questo punto non hanno senso le varie edizioni. Personalmente trovo più interessante leggere racconti sullo stesso tema e vedere come ogni autore lo interpreta e sviluppa.
Parto dalla definizione di tema del dizionario
Tema:
1. Argomento, questione da trattare in un discorso o in uno scritto; 2. Soggetto centrale di un’opera artistica o letteraria; 3. motivo dominante e ricorrente di una produzione letteraria;
Partendo da queste definizioni, la mia idea è che il tema deve essere la parte dominante di un racconto, deve essere, più o meno, la risposta alla domanda: "di cosa parla il racconto?" Non può essere relegato a poche righe come scusa od introduzione per raccontare altro.
Che poi possa essere o meno esplicito il riferimento ad esso è del tutto relativo, non è assolutamente necessario "nominare" il tema nel racconto, ma è possibile utilizzarlo come metafora. Prendo ad esempio uno dei temi proposti da voi che si presta molto a queste considerazioni:
"In viaggio"
E' necessario nominare il viaggio in un racconto con questo tema? A mio parere no, o meglio, dipende da come uno vuole sviluppare il tema, si può trattare di un viaggio in senso letterale, magari breve sulla metropolitana per andare al lavoro, oppure di un viaggio turistico/culturale, oppure può trattarsi di viaggio fantascientifico nel tempo o nello spazio, oppure di un viaggio inteso come scoperta, un viaggio all'interno di se stessi ad esempio, nel senso psicologico del termine, in questo ultimo caso ad esempio, credete sia veramente necessario citare la parola "viaggio" nel racconto? A mio parere no, certo il racconto deve essere scritto in maniera che il lettore, alla fine, possa pensare comunque di aver seguito un viaggio, introspettivo, psicologico, ma sempre viaggio è.
Spero che tutti quelli che hanno intenzione di partecipare al concorso dicano la loro in questa discussione, e che le cose non escano solo dopo... con "ma io pensavo, ma io volevo". Testa che non parla si chiama cucuzza diceva la saggezza popolare di mia nonna...
Edited by SirLancillotto - 23/7/2009, 18:49
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