| E' evidente a tutti che il concorso dedicato ad una persona che ci ha lasciati, non è andato così come era nelle nostre intenzioni. Alcune persone hanno preso, e continuano a prendere, il "concorso" per quel che non è affatto: una vetrina per i loro racconti, una conferma della loro bravura, l'attestazione della propria superiorità letteraria.
Non era questo il nostro intento.
Il nostro intento era quello di dar sfogo alla passione della scrittura, seppur dilettantistica, di confrontarci come gruppo di amici, di giudicare ed essere giudicati senza acredine, senza invidie, senza gelosie, il tutto ricordando una persona a noi cara. E' evidente che questo non c'è stato e che continuerà a non esserci a causa di chi non vuole accettare di essere messo sullo stesso piano degli altri.
Ci abbiamo provato, abbiamo continuato a batterci per una buona riuscita del "concorso", abbiamo modificato il regolamento tentando di limitare al minimo gli attriti, cercando il più possibile di mantenere l'anonimato. Purtroppo abbiamo fallito, continuiamo ad avere persone che giudicano in base a simpatie ed antipatie ed in base ai voti presi dal proprio racconto.
Continuare un "concorso" dedicato ad Alessandra, con questi presupposti, pensiamo non sia il modo giusto per ricordarla.
Con dispiacere annunciamo quindi che questa sarà l'ultima edizione del "Premio Papazilla".
Ringraziamo tutti coloro i quali ci hanno creduto, chi ci ha lavorato, chi ha inviato i racconti, chi ha letto e giudicato in maniera trasparente e serena, chi non ha creato inutili polemiche tornando, a mesi di distanza, sugli stessi argomenti e sulle stesse situazioni a lungo dibattute.
Grazie a tutti voi.
Team Tema Libero
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