allora sono tre...
donna di poca fede...
1) primi anni '90 (sarà stato il 1992 o al massimo 1993), sori (ge): ero a fare un campo scout alla bellissima sede cngei di sori (chiara, ci sei mai stata?) e un giorno veniamo divisi nelle singole squadriglie (gruppetti di circa 6-7 ragazzi, ma quella volta mi sa che eravamo meno) e mandati in giro per la cittadina, non saprei più a fare cosa. passando lungo lo stradone (credo una provinciale, con un marciapiede di pochi centimetri) lungo cui ci sono dozzine di ville di gente lievemente danarosa vediamo uscire da un cancello un fuoristrada (oggi diremmo "un suv") guidato da un tizio dalla carnagione "abbronzata" che ci chiede di dirgli se arrivano macchine. verifichiamo che tutto sia ok, ci ringrazia, ci saluta e parte. chi era? toninho cerezo, all'epoca giocatore della sampdoria!
2) luglio 2006, credo di averne parlato anche all'epoca in questi lidi: per il mio compleanno bruna mi regala un biglietto per un concerto dei dog eat dog (gruppo crossover molto in voga a fine anni '90, poi un po' sparito dalle scene) a renon, sopra bolzano. arriviamo con qualche ora di anticipo (tanto è all'interno di una manifestazione che prevede altri concerti), ci registriamo e entriamo. passiamo a prendere una birra e cominciamo a passeggiare. io avevo una maglietta del gruppo, presa nel 1996 ad un concerto a milano. ad un certo punto sento una mano da fabbro che mi si pianta in mezzo al petto e comincio a temere che sia qualche crucco ubriaco (visto che ce n'erano parecchi) che vuole attaccare briga. porto lo sguardo verso il proprietario della suddetta mano: dave neabore, il bassista! mi fa "good t-shirt" e attacchiamo a chiacchierare - più che altro su che canzoni mi sarebbe piaciuto sentire. per la cronaca: ho passato tutto il concerto in prima fila cantando a squarciagola la quasi totalità dei brani, un paio di volte il cantante mi ha avvicinato il microfono e ho racimolato 2 plettri da basso (uno mi è stato dato apposta, l'altro era indirizzato a chiunque lo prendesse) e una bacchetta del batterista (indirizzata a me), il tutto "incastonato" ora in un quadro che sta sopra il lettino di ettore (bisogna farlo crescere bene!
). a fine concerto, poi (quasi dimenticavo!) il cantante mi ha raggiunto, abbracciato e ringraziato di aver cantato con lui! ah, per inciso: quel concerto è stato l'occasione per conoscere altri due "personaggi famosi": bas e suo fratello...
per gli autografi fate la fila ordinatamente, prego...