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Partito Democratico, Un partito... un perchè

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view post Posted on 7/6/2012, 21:14     +1   -1
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In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr

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Per ansare nelle sezioni di partito occorre tesserarsi o, perlomeno, essere "simpatizzanti": due cose rare e strane in un paese in cui il 90% dei cittadini non ha nessuna fiducia nei partiti...
Come dargli torto?
 
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BALOTELLI
view post Posted on 8/6/2012, 08:14     +1   -1




Questo atteggiamento mi ricorda quello di certi colleghi iscritti alo sindacato che si iscrivono, non vengono mai alle riunione e alle assemblee e poi si incazzano perché gli accordi presi non gli piacciono. Si ricordano del sindacato solo quando devono venire al Caf a presentare il 730
 
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pineapple1
view post Posted on 8/6/2012, 11:35     +1   -1




CITAZIONE (emmegi @ 7/6/2012, 20:58) 
Cambiare la legge elettorale non serve a nulla,

Permettimi di dissentire: con questa legge elettorale saranno sempre i segretari dei partiti a fare le liste bloccate, primarie o non primarie.
Gli esempi in alcune città delle recenti amministrative hanno dimostrato come il candidato ufficiale del PD non abbia vinto; perchè? Perchè non era quello che voleva la gente ma il partito si è ostinato a non recepirlo.
Finchè non cambia la legge elettorale e non se ne vanno i dinosauri (D'Alema in primis) che hanno 4-5- 6-7 legislature alle spalle continuerà l'emorragia dei consensi verso altri lidi. -_-

anch'io penso che se si riesce a cambiare questa legge elettorale molti sarebbero disponibili a rtornare a votare, sino a quando invece le candidature verranno scelte dall'alto è chiaro che la gente non ci pensa proprio. Qualche mese fa proprio con Libre ho parlato di questo, io credo molto nella possibilità che abbiamo noi con il nostro voto di cambiare le stato di cose.
 
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view post Posted on 8/6/2012, 17:08     +1   -1
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CITAZIONE (BALOTELLI @ 8/6/2012, 09:14) 
Questo atteggiamento mi ricorda quello di certi colleghi iscritti alo sindacato che si iscrivono, non vengono mai alle riunione e alle assemblee e poi si incazzano perché gli accordi presi non gli piacciono. Si ricordano del sindacato solo quando devono venire al Caf a presentare il 730

Tipico anche delle imprese private: quanto mi faceva incavolare questo atteggiamento dei miei colleghi quand'ero delegato FLAI-CGIL...
Ma è anche vero che il sindacato si regge economicamente sui servizi che eroga a iscritti e no: tutte le pratiche presentate all'INPS tramite un "patronato", oltre a non costare nulla al richiedente, fanno guadagnare al patronato stesso una certa somma.
Non mi pare una cosa scandalosa: il cittadino si risparmia molti disagi, l'INPS si ritrova con carte chiaramente ed esattamente compilate e il "patronato" può continuare la sua utile attività.
A una condizione: le pratiche presentate devono essere "plausibili": se, per esempio, richiedo qualcosa che non mi spetta, l'INPS non paga nulla.
 
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BALOTELLI
view post Posted on 8/6/2012, 17:41     +1   -1




E' tipico sia delle imprese private che delle imprese pubbliche, ma il punto è un altro. Gli iscritti dei partiti dove sono? Se non sono contenti dei candidati perché lasciano che i propri partiti mandino avanti dei candidati che verranno comunque trombati?
 
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Libre
view post Posted on 5/1/2013, 18:20     +1   -1




A tutte le vostre domande il PD ha tentato una risposta. Con le primarie di novembre e quelle di lista di dicembre.
D'Alema e Veltroni non saranno più in parlamento.
 
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BALOTELLI
view post Posted on 29/3/2013, 11:40     +1   -1




Se Bersani fosse stato meno snob verso Rivoluzione Civile forse ora ci sarebbe un governo e non bisognerebbe andare ogni volta a elemosinare da Beppe Grillo.
 
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windicator
view post Posted on 30/3/2013, 00:10     +1   -1




E se il PD la smettesse di inciuciare con il PdL nelle commissioni, magri risulterebbe pure un attimino più credibile...

#entry530657446
 
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BALOTELLI
view post Posted on 10/4/2013, 14:06     +1   -1




Siamo in una situazione un po' schizofrenica in cui i partiti vorrebbero la formazione di un nuovo governo e nello stesso tempo fanno campagna elettorale. Bersani per esempio ha deciso di organizzare una manifestazione contro la "povertà e per il governo del cambiamento", personalmente la ritengo solo una perdita di tempo e non aiuta di certo Bersani a formare il governo.
 
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emmegi
view post Posted on 12/4/2013, 13:19     +1   -1




Ma perchè non fate segretario Cacciari (che, tra l'altro, mi è sempre piaciuto)? Stravincereste a man bassa (me compreso)....:

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica...video-54025.htm
 
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windicator
view post Posted on 12/4/2013, 23:37     +1   -1




Perché Cacciari non è un ambizioso arrivista come Renzi ed è persino uno "pratico". Troppa grazia, per il Partito Democratico.
 
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VERDAD
view post Posted on 14/4/2013, 17:26     +1   -1




QUOTE (Balotelli @ 10/4/2013, 15:06) 
Siamo in una situazione un po' schizofrenica in cui i partiti vorrebbero la formazione di un nuovo governo e nello stesso tempo fanno campagna elettorale. Bersani per esempio ha deciso di organizzare una manifestazione contro la "povertà e per il governo del cambiamento", personalmente la ritengo solo una perdita di tempo e non aiuta di certo Bersani a formare il governo.

Barca: ci vuole più catoblepismo -

di Paolo De Gregorio, 14 aprile 2013



A volte ritornano! Il replicante del linguaggio incomprensibile del vecchio PCI, e stiamo parlando del figlio sessantenne di un deputato del Comitato Centrale Comunista, leggermente fuori tempo, alfabetizzato con articoli di Rinascita e Critica Marxista, Fabrizio Barca, si pavoneggia esibendo il suo culturame da esibizionista, senza aver capito che la funzione degli intellettuali è morta e sepolta. Il suo linguaggio è ridicolo e penoso, come il suo partito di riferimento, il PD, che è in declino, spaccato, e 40 giorni fa ha perso tre milioni e rotti di elettori, senza che nessun “intellettuale” chiedesse le ovvie dimissioni del segretario del partito Bersani.

Un soggetto che intende portare più a sinistra il PD e inserisce nel suo documento di 55 pagine le espressioni “catoblepismo, sperimentalismo democratico, mobilitazione cognitiva, addendum, élite estrattiva, ecc. ecc., è un soggetto a cui affiancare due signori vestiti di bianco che lo associno al presidio psichiatrico più vicino, con dolcezza e cautela.

Eppure è evidente che l’unica forza politica premiata alle scorse elezioni (il PDL ha perso 6 milioni di voti), senza soldi pubblici e senza televisioni, è emersa grazie ad un linguaggio semplice, diretto, comprensibile da tutti, e ha messo nero su bianco 20 punti di programma, utilizzando Internet, i banchetti per la strada, i comizi di Beppe Grillo, per parlare di nuove regole di democrazia, dei problemi reali delle persone, della corruzione e delle ruberie che hanno portato l’Italia a un disastro.

La democrazia delegata ai “professionisti” della politica è in agonia, si è visto una lenta ma costante tendenza a togliere al “popolo sovrano” (sulla carta) ogni peso e partecipazione, fino al punto di approvare una legge elettorale incostituzionale, che ci ha tolto anche la possibilità di esprimere le preferenze, e abbiamo visto il “servizio pubblico RAI” trasformarsi in un servizio ai partiti, dopo una feroce lottizzazione e spartizione di una azienda pagata dai cittadini, che doveva avere il ruolo di difensore civico dei suoi finanziatori e di argine al “pensiero unico” delle TV private.

Cara Casta, cari intellettuali che non vi capite neanche da soli, arrendetevi. Prima o poi sarete spazzati via dai vostri fallimenti e da nuove regole come il “Referendum propositivo senza quorum”, dalla obbligatorietà di discussione in aula delle leggi di iniziativa popolare, dalla elezione diretta del Presidente Rai con tutti i poteri, dalle regola che dopo due legislature si è ineleggibili, per una democrazia diretta il più possibile dal basso e senza bisogno di leader carismatici, che prima o dopo diventano piccoli dittatori.

Paolo De Gregorio :tl_testa: :tl_ciao:
 
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Libre
view post Posted on 14/4/2013, 17:38     +1   -1




Ma chi è sto Paolo De Gregorio?
 
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VERDAD
view post Posted on 14/4/2013, 20:53     +1   -1




QUOTE (Libre @ 14/4/2013, 18:38) 
Ma chi è sto Paolo De Gregorio?

È paolo de gregorio no? :tl_dev:
Ha un bel nome e scrive bene non ti basta? :tl_fischio:
 
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Insel
view post Posted on 14/4/2013, 21:55     +1   -1




CITAZIONE (VERDAD @ 14/4/2013, 18:26) 
... senza bisogno di leader carismatici, che prima o dopo diventano piccoli dittatori.

Parole sante! :tl_devil:
 
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128 replies since 30/9/2010, 23:42   2024 views
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