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Gli animali possiedono consapevolezza, Il 7 luglio scorso è stata siglata da un gruppo di scienziati la “Dichiarazione di Cambridge sulla coscienza”

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DNA-dinosauri.too.it
view post Posted on 19/9/2012, 09:59     +1   -1




Qualcuno di voi ha sentito di questa notizia? L' articolo parla poco di come è stata effettuata la ricerca (poi cita anche il mondo vegetale) ma il risultato sarebbe importante sopratutto per diffondere il saenso di rispetto nei confronti dell' ambiente che ci ospita.

"Gli animali possiedono consapevolezza. Ma i media ignorano la notizia
di Fabio Balocco | 15 settembre 2012

Pressoché sotto silenzio da parte dei media è passata la notizia che il 7 luglio scorso è stata siglata da un gruppo di scienziati, alla presenza di Stephen Hawking, la “Dichiarazione di Cambridge sulla coscienza”, la quale afferma che molti animali sono coscienti e consapevoli allo stesso livello degli esseri umani. E la lista comprende tutti i vertebrati e, tra gli invertebrati, il polpo.[...]" articolo completo: www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/15...notizia/352768/

Edit: Nell' articolo c'è il link al testo della dichiarazione
 
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view post Posted on 19/9/2012, 10:13     +1   -1
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Maestro

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CITAZIONE (DNA-dinosauri.too.it @ 19/9/2012, 10:59) 
Qualcuno di voi ha sentito di questa notizia? L' articolo parla poco di come è stata effettuata la ricerca (poi cita anche il mondo vegetale) ma il risultato sarebbe importante sopratutto per diffondere il saenso di rispetto nei confronti dell' ambiente che ci ospita.

"Gli animali possiedono consapevolezza. Ma i media ignorano la notizia
di Fabio Balocco | 15 settembre 2012

Pressoché sotto silenzio da parte dei media è passata la notizia che il 7 luglio scorso è stata siglata da un gruppo di scienziati, alla presenza di Stephen Hawking, la “Dichiarazione di Cambridge sulla coscienza”, la quale afferma che molti animali sono coscienti e consapevoli allo stesso livello degli esseri umani. E la lista comprende tutti i vertebrati e, tra gli invertebrati, il polpo.[...]" articolo completo: www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/15...notizia/352768/

Edit: Nell' articolo c'è il link al testo della dichiarazione

Mi era sfuggita, però me ne ero accorto...... :tl_ciao:
 
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view post Posted on 19/9/2012, 11:03     +1   -1
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ho cani dal 1982, e la loro consapevolezza non mi è ma sfuggita, attenti ad ogni movimento fissano nel cervello tutto. il primo cane era un grosso meticcio incrociato con un terranovaaveva i piedi palmati ed al mare se vedeva qualcuno giocare alzare degli spruzzi d'acqua entrava in mare e si metteva in posizione perchè chi lui pensava stessa affogando si attaccasse a lui. Aveva un cesto di vimini dove c'erano i suoi giochi, se gli chiedevo York portami il cubo lui lo prendeva tra tanti giochi come la testa di una bambola, una palla una pigna.Aveva la consapevolezza quando io, che soffrivo di terribili mal di testa, la mattina non ce la facevo ad uscire subito per portarlo a fare la passeggiata. bastava gli dicessi York la padrona non sta bene e mi sdraiavo sul divano lui si accucciava sotto ed aspttava.
Del resto quanti cani hanno la consapevolezza del perico ed hanno salvato i oro padroni dalle fiamme hanno avvisato di un pericolo.
Sono d'accordo gli animali sono veramente consapevoli.
 
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VERDAD
view post Posted on 19/9/2012, 11:08     +1   -1




Ciao amigo DNA,ho fretta ma ti rispondo solo avendo visto il titolo:Si gli animali sono consapevoli,siamo noi che non lo siamo. :tl_dev:
 
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Libre
view post Posted on 19/9/2012, 11:35     +1   -1




Ho letto la dichiarazione, e mi sembra che si parli di neuropsichiatria ossia la verifica degli stimoli nella corteccia cerebrale. Ma da qui a parlare di IO, ES e addirittura IO SOCIALE non ci azzecca una mazza, per lo meno da quello che ho letto nel documento pubblicato.
http://fcmconference.org/img/CambridgeDecl...nsciousness.pdf
Per discutere di ciò ci sarebbe bisogno inevitabilmente di tirare fuori da Platone a Schopenahuer, da Nitsche a Freud.
 
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marrana
view post Posted on 19/9/2012, 12:41     +1   -1




è da un pezzo che mi sono resa conto di quanto siano coscienti gli animali e che nel confronto con gli umani ci battano di molte lunghezze. Nelle loro azioni a differenza di quel che succede fra di noi, non c'è ombra di cattiveria. Spero che nonostante ciò, abbiano per noi "tapini" considerazioni di benevola comprensione :tl_hug:

Questo corvo "furbino", dicono abbia fatto da tempo domanda, senza esito, per un chiosco di ristoro a 2000 per gli amanti della montagna. Nell'attesa,...... "cosciente" .......dell'importanza degli approcci familiarizza. :tl_wub2:

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view post Posted on 19/9/2012, 23:05     +1   -1
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CITAZIONE (Libre @ 19/9/2012, 12:35) 
Ho letto la dichiarazione, e mi sembra che si parli di neuropsichiatria ossia la verifica degli stimoli nella corteccia cerebrale. Ma da qui a parlare di IO, ES e addirittura IO SOCIALE non ci azzecca una mazza, per lo meno da quello che ho letto nel documento pubblicato.
http://fcmconference.org/img/CambridgeDecl...nsciousness.pdf
Per discutere di ciò ci sarebbe bisogno inevitabilmente di tirare fuori da Platone a Schopenahuer, da Nitsche a Freud.

Beh, in questo topic si pecca di equilibrio. Prendere atto che gli animali abbiano consapevolezza ( qualcuno qui ha confuso con il capire il significato delle parole ) non significa che siano migliori o peggioridi noi, significa che anche gli animali sono consapevoli della propria esistenza e ( si, Libre ) possiedono un Ego, cosa ormai ampiamente dimostrata per le scimmie antropomorfe. Per gli altri animali credo si possa dire vi siano vari gradi di consapevolezza man mano che ci si avvicina all'essere umano. Dovremmo comportarci in modo diverso con loro, rispettandone la personalità.
 
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view post Posted on 20/9/2012, 07:34     +1   -1
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Cosa e quanto sappiamo degli animali? Poco, direi.
Solo da qualche decennio esiste l'etologia e si è sentito l'interesse (più che il bisogno) di capire il comportamento dei nostri "condomini".
E questo interesse non si è ancora spinto al di là dell'utilitarismo: ci importa del "benessere" degli animali di cui ci nutriamo, il come usare tecniche "maturali" per debellare quelli che ci danneggiano e poco altro.
Il resto è solo una serie di curiosità buone per i documentari.
 
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VERDAD
view post Posted on 20/9/2012, 10:24     +1   -1




QUOTE (Oderico @ 20/9/2012, 08:34) 
Cosa e quanto sappiamo degli animali? Poco, direi.
Solo da qualche decennio esiste l'etologia e si è sentito l'interesse (più che il bisogno) di capire il comportamento dei nostri "condomini".
E questo interesse non si è ancora spinto al di là dell'utilitarismo: ci importa del "benessere" degli animali di cui ci nutriamo, il come usare tecniche "maturali" per debellare quelli che ci danneggiano e poco altro.
Il resto è solo una serie di curiosità buone per i documentari.

Ognuno di noi ha occhi cuore e cervello.Gli occhi per vedere il cuore per amare e il cervello per capire,se uno li usa tutti e tre scoprirà molto e non avrà bisogno di documentari e di scdntifici che ci insegnano.
 
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Rei Asaka
view post Posted on 20/9/2012, 11:47     +1   -1




Il problema è che l'uomo sembra quasi che preferisca non sapere niente in merito piuttosto che indagare sugli animali, sul fatto che provino sentimenti, che abbiano una consapevolezza o un'anima come la nostra..
E' più facile uccidere migliaia di capi di bestiame pensando che, tanto, a quelle bestie non glie ne frega molto di vivere! Per non parlare degli esperimenti sugli animali..
 
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VERDAD
view post Posted on 20/9/2012, 13:09     +1   -1




QUOTE (Rei Asaka @ 20/9/2012, 12:47) 
Il problema è che l'uomo sembra quasi che preferisca non sapere niente in merito piuttosto che indagare sugli animali, sul fatto che provino sentimenti, che abbiano una consapevolezza o un'anima come la nostra..
E' più facile uccidere migliaia di capi di bestiame pensando che, tanto, a quelle bestie non glie ne frega molto di vivere! Per non parlare degli esperimenti sugli animali..

Un animale ha paura,e sa quando le vuoi fare del male.
 
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paola_kc
view post Posted on 3/10/2012, 19:09     +1   -1




CITAZIONE (VERDAD @ 20/9/2012, 11:24) 
Ognuno di noi ha occhi cuore e cervello.Gli occhi per vedere il cuore per amare e il cervello per capire,se uno li usa tutti e tre scoprirà molto e non avrà bisogno di documentari e di scientifici che ci insegnano.

Completamente d'accordo.

Questa è una notizia che mi fa sorridere in un primo tempo, fino a quando non comincio a pensarci e inorridisco.

Sorridere perché, appunto, pare che senza "certificato scientifico" non siamo capaci di riconoscere e rispettare niente e nessuno.
Trovo anche ridicolo valutare la consapevolezza di sé di animali o piante paragonandole a quelle della specie umana, manco noi umani fossimo al top e chi più ci "somiglia" più risulti degno di rispetto.

L'orrore mi viene pensando che, con altissima probabilità credo, gli animali sotto studio siano stati posti non solo sotto osservazione, ma siano stati oggetti di esperimento. Si fosse anche trattato "solo" di una TAC o di una risonanza, minimo minimo queste creature hanno subito degli stress e hanno avuto paura.

Tutto questo per cosa? Per scrivere una carta che andrà a far compagnia alle tante carte dei buoni propositi mai o rarissimamente messi in atto?
 
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jockohomo
view post Posted on 5/10/2012, 15:04     +1   -1




Articolo 13 (trattato di Lisbona)

Nella formulazione e nell’attuazione delle politiche dell'Unione nei settori dell’agricoltura, della pesca, dei trasporti, del mercato interno, della ricerca e sviluppo tecnologico e dello spazio, l'Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti, rispettando nel contempo le disposizioni legislative o amministrative e le consuetudini degli Stati membri per quanto riguarda, in particolare, i riti religiosi, le tradizioni culturali e il patrimonio regionale.
 
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Insel
view post Posted on 5/10/2012, 15:26     +1   -1




CITAZIONE (jockohomo @ 5/10/2012, 16:04) 
Articolo 13 (trattato di Lisbona)

Nella formulazione e nell’attuazione delle politiche dell'Unione nei settori dell’agricoltura, della pesca, dei trasporti, del mercato interno, della ricerca e sviluppo tecnologico e dello spazio, l'Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti, rispettando nel contempo le disposizioni legislative o amministrative e le consuetudini degli Stati membri per quanto riguarda, in particolare, i riti religiosi, le tradizioni culturali e il patrimonio regionale.

Articolo piuttosto ambiguo: se un rito religioso, ad esempio, prevede l'uccisione di un animale senza tener conto della sua sofferenza non va contro la legge? Ho l'impressione che qui il "benessere" dell'animale venga un po' lasciato alla sensibilità individuale.
 
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jockohomo
view post Posted on 5/10/2012, 15:47     +1   -1




Anch'io Insel ho pensato la stessa cosa e guardando il bicchiere mezzo pieno la questione dell'essere senziente e' finalmente aperta ora non rimane che perfezionarla :)
 
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20 replies since 19/9/2012, 09:59   653 views
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