CITAZIONE (danielegr @ 6/11/2012, 08:23)
Dell'Asia ne ho visto solo una piccola (piccolissima) parte, e per di più quella riservata ai turisti. Era il 1987 e in occasione del venticinquesimo di matrimonio siamo andati con un viaggio organizzato nell'URSS, che esisteva ancora, e era prevista una puntata a Samarcanda, Boukara e Taskent. Bellissime, certamente, ma secondo me ricostruite ad uso esclusivo dei turisti. L'unica cosa "viva" che ricordo è stata quando io e mia moglie ci siamo staccati dal gruppo e abbiamo incominciato a gironzolare nel mercato a Samarcanda. Non abbiamo comperato niente, naturalmente, un po' a causa della lingua (ma a quella un Italiano supplisce con un po' di gesti) e molto a causa dell'igiene dei prodotti alimentari che non era proprio quella alla quale siamo abituati.
quello che hai fatto è un viaggio che ho sempre desiderato fare ma per una serie di problemi è stato sempre rimandato e tuttora non l'ho ancora effettuato. Ma una mia amica è rimasta un po' delusa (come lo è stato pure per te) per cui mi ha fatto un po' passare la voglia. Nel 1973 sono stata in Iran e dopo aver visto Isfhan che ho incominciato a pensare a Samarcada.
Invece l'Asia è quella che ho visitato maggiormente, e del Giappone ho un ricordo splendido, un paese così attaccato alle proprie tradizioni, così aperto verso il mondo occidentale, siamo stati benissimo, incantati dal loro modo di salutarti inchinandosi e senza mai volgere le spalle.
Kioto poi è una città unica, in un quartiere si vedono anche tante signore in Kimono e non certo per la bellezza di noi turisti.
Della Cina invece sono ritornata un po' sorpresa mi aspettavo di vedere maggiori vestigia del loro impero ma molto è andato distrutto dopo la rivoluzione culturale ma alcune aspetti sono davvero insuperabili, come l'esercito di terracotta a Xian.
Shanghai ha superato Hong Kong è impressionante passeggiare nel bund e vedere questi grattacieli con tante luci che veramente ti abbagliano. Non puoi attraversare la strada nel bund perchè le macchine che sfrecciano non si fermano per nessuna ragione, è una sfida continua. Conviene usare i sottopossaggi almeno lì.
Ci sono stata nel 2001 ma immagino cosa sia ora... vista la crescita economica esponenziale della Cina e dell'India.
L'India altro paese che ci si immagina povero e sporco. Sporco lo è ancora, ma povero molto meno ....
Ci ho messo tanti anni prima di andare la prima volta, sempre per il timore di vedere gente morente per strada, almeno a Varanas, ma non è così come pensavo. I documentari non sempre sono realistici, perchè si è vero che le strade sono sporche perchè girano ancora per le strade le mucche sacre ma questo devo dire più al nord nel Rajastan che al sud ma tutta quella povertà, a proposito di mendicanti, non l'ho trovata, ma forse perchè non sono stata a Calcutta.
Edited by pineapple1 - 6/11/2012, 13:46