VERDAD |
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| QUOTE (Oderico @ 12/2/2013, 12:34) Ho seguita la faccenda sui giornali locali e ci sono reazioni differenti.
I rappresentanti dei ristoratori veneziani "non ci stanno" e parlano di una loro presunta "criminalizzazione"; altri loro colleghi ritengono che quel ristorante abbia carpito la fiducia e buonafede dei danesi propinando loro specialità o "varianti" costose senza avvisarli.
L'associazione dei pubblici esercizi si è detta pronta a "riparare" alla gaffe offrendo ai malcapitati un weekend gratis a Venezia, a patto che mostrino il conto incriminato.
Anche la mia famiglia ebbe una "sorpresa" del genere in un ristorante veneziano parecchio tempo fa e mia madre mi portò fuori per non farmi assistere al furioso litigio tra mio padre e il gestore.
Da allora, a Venezia mangio solo "al sacco" o mi limito a un caffè... ma lontanissimo da Piazza san Marco.
Va anche detto che ci sono, sempre a Venezia, posti dove si mangia benissimo a poco prezzo... ma, chissà perché, se non conosci un veneziano DOC è dura trovarli! Caro Ode:Se non stai attento a Venezia ti tolgono anche la MOGLIE  È evidente che ci sono due prezzi,uno turisti e l'altro venezian ciò,e so di che parlo visto che da noi si pratica lo stesso sport tanto che i turisti hanno il prezzo GHIRI cosi li chiamano in españa.A venezia ho ciapà una bella pettinata pure io,ma poi mi riabilitavo nel veronese per es:a Cerea o Bovolone dove ho amici che fabbricano AUTENTICI FALSI E Le pappardelle ai carciofi de mamma rosa te li raccomando   |
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