Tv

Non amo molto la TV.
Ormai la guardo pochissimo, solo in rarissimi momenti in cui mi capita di trascorrere un momento di pausa.
Un programma che sta attirando la mia attenzione, di primissima serata è su RAI STORIA "Ieri e oggi".
Rivedere tutti quei volti, che hanno occupato buona parte dei miei occhi bambina, ecco, mi mette addosso un'allegra malinconia.
Malinconia che raddopia all'accorgermi di quanto erano bravi questi attori, fantasisti, musicisti e tutta la folla di ospiti che transita per quelle sedie di un programma che, circa nel 73, fa il punto dei "grandi del palcoscenico e della tv stessa.

Stasera c'erano Giustino Durano, Regina Bianchi e Gorni Kramer.
3 Grandi, davvero, vedere Regina Bianchi in Filomena Marturano è veramente uno spettacolo.

Ieri sera c'era Tino Carraro, un altro mostadontico.
Mi piacciono questi ricordi.

Hai ragione Oderico, Rai storia è veramente interessante.
Per me, che ho ricordi molto lontani, c' è un ciclo che si intitola ' 1000 papaveri rossi ' che rievoca tutti gli episodi della guerra con documenti originali. A volte ci sono inquadrature del vecchio Piemonte che mi fanno sobbalzare. I nostri paesi com' erano.

Sapete che anche "La Effe" è piuttosto interessante? E' la tv Feltrinelli.
Rai Storia, La Effe e a volte Focus sono il trittico che guardo, tutto il resto una roba inguardabile.

amando moltissimo il cinema ho l'abbonamento a Sky.

Di solito i film sono quasi sempre americani e non di grande spessore ma ci sono due canali Cult e Passion dove passano film un po' più interessanti.

vedo ancora ( ma non so se li vedrò ancora) le trasmissioni politiche, seguo con assiduità la Gruber e Fazio.

Per il resto la TV mi interessa poco, programmi di intrattenimento nessuno, qualche concerto su Sky Arte.

Continuo a pensare che si tende al livellamento al ribasso con mediaset e che è Tv spazzatura per la maggior parte.

Sono diventata una nostalgica della TV di tantissimi anni fa, di solito non guardo mai al passato ma per la TV devo dire che i programmi di una volta mi mancano....

Temo sia una situazione quasi irreversibile, la rai non sa o non vuole produrre più nulla di valido, compra costosissimi format di scarso valore culturale, scadenti telefilm polizieschi americani o tedeschi riproposti fino alla nausea su raidue.
Si salvano giusto quel paio di programmi tipo Ballarò (anche se ormai sono stanca dei soliti dibattiti che finiscono in battibecchi di cui non si capisce una parola, vista la pessima abitudine di parlare contemporaneamente) o Che tempo che fa. Ah, non male nemmeno Sereno variabile che almeno ci fa conoscere qualche zona meno frequentata del nostro Belpaese..sul resto, meglio stendere un velo pietoso.