Tse, tse! Com'è simile il mondo! :-)
Anche per me l'inizio è stato battibeccante. Ero andato alla laurea di una mia compagna di corso e c'era anche la futura moglie, che non conoscevo, perchè compagna di liceo della mia amica. Dopo la laurea siamo andati a festeggiare in un locale e lì ho cominciato, come d'altra parte facevo con tutte le compagne di corso, a punzecchiare anche questa nuova conoscenza. La cosa è proseguita in treno, facevamo la stessa linea, finchè lei non è scesa.
La sera mi telefona la neolaureata per invitarmi a pranzo da lei la domenica successiva e si raccomanda che io sia "tranquillo" con la sua amica perchè "è un tipo che se la prende".
Ora devi sapere che io ero famoso per organizzare feste in facoltà, con studenti ed insegnanti, e ad ognuno preparavo un segnaposto con incollata all'interno una vignetta della Settimana enigmistica irriverente verso un qualche difetto del commensale. E così ho fatto anche per quella domenica.
E, come te, ho manovrato, predisponendo i segnaposti preparati, per sedermi di fronte a lei. E quando hanno cominciato a sedersi tutti ed a girare i segnaposti, anche lei ha girato il suo: una scritta "Nessuna vignetta perchè ho sentito dire che sei un tipo che se la prende!"
Mai dichiarazione di guerra fu più esplosiva, almeno dai fulmini che uscivano dai suoi occhi!
Poi, nel corso del pranzo, le ho dato l'altro segnaposto preparato per lei: essendo laureanda in architettura, la vignetta rappresentava una piramide egizia rovesciata (punta in giù) con il Faraone che chiedeva "Ma sei sicuro, architetto, che le piramidi si costruiscano così?"
E questo è stato l'armistizio...
Poi, finito il pranzo, passeggiata per digerire, ovviamente con lei trascurando gli altri; la sera discoteca, parlando sempre con lei mentre gli altri ballavano, e poi - ovviamente! - riaccompagnamento a casa con bacio finale alle 4,30 del mattino.
4 mesi dopo eravamo sposati... Però io abitavo già da solo, per cui le necessità pratiche erano irrisorie, anche se poi, nel corso degli anni, l'arredamento è totalmente cambiato...
Come vedi, le analogie ci sono: odio/amore, manovre di avvicinamento, oggetti manuali, velocità di esecuzione...
Purtroppo dopo 20 anni l'idillio è finito, per vari motivi, ma se non avessi trovato una suocera che ha sempre buttato benzina sui fuochi che ogni tanto si accendevano fra noi due (e la figlia - succube - la seguiva...) forse avrei avuto anch'io la tua fortuna...
Ed ora si faccia avanti qualcun altro...