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| Credo che una sana religiosità si debba basare su un pizzico di sano ateismo che le impedisca di bervi acriticamente tutte le "verità" che vorrebbero farvi ingurgitare. Allo stesso modo una sana razionalità non dovrebbe trascurare l'ipotesi che un qualche Dio esista, anche se potrebbe avere forme che nessuna religione ci descrive. Così sto pensando che le religioni sono solo degli stampi dove si vuole far entrare Dio a forza: se Dio è troppo grande per starci dentro ne "tagliano" le parti più sgradevoli o meno vantaggiose. Se, per quello stampo, è troppo piccolo ci mettono dentro dell'altro che con Dio nulla ha a che fare ma che fa tanto comodo a qualche altro
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