Posts written by Oderico

La prima cosa che ho fatta stamane è stata il tentare di sospendere il mio account su FB.
Dico "tentare" perché la procedura viene fermata, più volte, dalla schermata: "Si è verificato un errore, riprova più tardi"... ma ci tengono così tanto a farmi restare, anche se non lo voglio più?

Infatti Monti, Draghi e gli altri sono quelli che puntavano a una "democrazia adattata".
Questa definizione non è mia, ma è stata creata per definire il governo di Singapore da cui si potrebbero trarre tante utili ispirazioni

Purtroppo abbiamo già avuto un imbelle come Vittorio Emanuele III, che si sbarazzò del fascismo talmente tardi e male da far crollare una già traballante dinastia e lasciare l'Italia spaccata.
Mattarella è la sua brutta copia e non solo perché non porta una corona.
Quanto ai golpe tentati o solo progettati, non li vedo probabili ora come ora: un colpo di mano, di qualsiasi orientamento possa essere, non so quanto sarebbe gradito ai nostri "alleati" USA, UE o NATO.
Se non altro perché non siamo più negli anni '60 o '70.
Invece, potrebbero digerire una "democrazia adattata" in stile Orban o Erdogan come i fatti dimostrano

La sospensione - non eliminazione è coerente col mio "mai dire mai", ma se rientrassi in FB lo farei con un account del tutto nuovo. E mettendoci la faccia, non nascondendomi dietro a un nick.
Il fatto che molti non argomentino è sintomatico sia di una pura e semplice mancanza di argomenti, che di un ben più drammatico analfabetismo funzionale: ho letti troppi post con ortografie zoppicanti e congiuntivi introvabili.
Meglio limitarsi alla battuta o al link, giusto per non far capire agli altri i propri limiti...

Direi serissimo, specie se pensiamo che il Presidente della Repubblica ha già poteri ridottissimi e gli infingardi come Mattarella si guardano bene dall'usarli, specie quando ne avrebbero l'obbligo morale.
Lo stesso limite dei due mandati per il futuro "premierone" appare un muro di carta velina: chi garantisce che uno di essi non lo abbatta "a colpi di maggioranza" per darsi la stessa inamovibilità di un duce o Putin qualsiasi?
E quanto dovremmo aspettare per un nuovo 25 luglio o, peggio, 8 settembre?
Qualche anno fa c'era qualche bell'ingegno che proponeva la Repubblica Presidenziale con l'elezione diretta del Presidente: l'idea non mi piaceva, ma questo "premierato di ferro" mi pare ancora più pericoloso

Ho postato il mio "messaggio d'addio" annunciando che domani sospenderò il mio account, motivando la decisione col mio disgusto per i troppi cretini che girano sui social e le noiosissime "proposte" di personaggi e pagine che non m'interessano.
L'ho inviato ai miei vecchi contatti e ai tre gruppi FB che frequento, suscitando reazioni contrastanti.
Molti frequentatori del gruppo più numeroso (oltre 100.000 iscritti), di cui ero uno degli elementi "più attivi" si sono detti molto dispiaciuti e cercano di farmi rimanere. Altri si sono messi a insultarmi ed è tutta gente con cui non ho MAI interagito.
Questo è abbastanza per rafforzare la mia decisione e lasciare questi ultimi a cuocere nel loro brodo.
Non ti nascondo che sono, da sempre, un tenace sostenitore del "mai dire mai": c'è la possibilità che io torni sui miei passi ma, sulla base di tante esperienze precedenti (e reali), finora l'ho fatto solo una volta.
Con quella che, poi, è diventata mia moglie

Comunque, la gaffe di FB con Radio Maria è qualcosa di eccezionale e dà l'idea di come l'AI non sia affatto un buon rimedio per la SN

Allora segnalo l'articolo che linko più in basso.
In esso, un noto quotidiano spara un bel "pistolotto" su una vignetta (invero bruttina) apparsa su un giornale concorrente, nel quale lamenta l'impunità "di fatto" delle altre testate in tema di satira politica.
Non dico che l'articolo sia del tutto sbagliato, visto che denuncia un certo cattivo gusto di certa satira (non tutta) ma bisogna vedere da che pulpito viene la predica.
Infatti, il quotidiano in questione è quello che ha esaltate e tuttora esalta la figura di un pu***niere ed evasore fiscale con imbarazzanti amicizie mafiose.
O ha sfornati titoloni sessisti come La patata bollente diretti a persone sgradite alla figura di cui sopra... sempre con assoluta "serietà", visto che non lo ha fatto attraverso vignette "satiriche"!
Ed è stato fondato da un tale che ha scritto addirittura un libro contro il politically correct, che mai ha praticato nella sua gloriosa carriera.
Insomma, la moda del chiagne e fotte non passa mai, specie presso un certo, sedicente giornalismo

www.ilgiornale.it/news/politica/questa-satira-2300210.html

Edited by Oderico - 31/3/2024, 10:26

Un'ulteriore incognita nel campo atlantista sono le prossime elezioni USA.
Fare pronostici è arduo, ma una sconfitta di Bidon potrebbe starci tutta: non è solo una questione d'età o demenza, ma della sua insistenza a portare avanti una politica estera miope che gli fa "difendere" un Netanyahu che farebbe meglio a scartare (e lo pensa la grande maggioranza dei suoi elettori) e firmare continue cambiali in bianco a Zelensky senza avere la sicurezza di poterle pagare.
Ma, ipotizzando la vittoria di Trump, cosa cambierebbe?
Rimanendo sul fronte europeo (quella USA andrebbe trattato a parte), che valore ha la sua promessa di far cessare la guerra in 24 ore?
Come pensa di realizzarla?
Ripeterà la "toccate e fuga" dell'Afghanistan?
Andrà a Mosca per parlare di "pace" e farsi prendere per i fondelli da Putin come ha fatto il Cicciobello Nord-coreano?
E come la prenderanno i fabbricanti di armi, a cui non basta più il trasformare in arsenali le case degli americani?
Una cosa è (quasi) certa: fino alla proclamazione del presidente le cose non progrediranno... salvo più gravi imprevisti

La tua logica non è delle peggiori ma, come le altre ipotesi, rimane nel campo (sempre minato) del "probabile ma non dimostrato".
Ipotesi e propaganda a parte, resta il fatto che la Russia non è crollata dopo un mese, non ha finiti i missili, Putin non è morto e pensare che la Russia si arrenda di fronte all'abbaiare della NATO è cosa da dementi.
Peccato che la demenzialità sia ancora di moda.
Per esempio, è interessante la notiziola odierna secondo cui il "cerchio magico" di Zar Vladimiro gli avrebbe consigliato di non insistere nell'incolpare l'Ucraina del fattaccio perché "non c'entra".
Peccato venga da una fonte scarsamente credibile come "La Repubblica"... e poi, si sa, i "cerchi magici" portano sfiga: si veda cos'è successo a Bossi!

Quando accadono cose del genere mi pare difficile trovare una verità oggettiva, univoca e lampante.
Troppe parti in causa tendono a "salire" sull'evento per farne un piedistallo e attribuirlo a chi fa loro comodo, magari usandolo come casus belli per scatenare un conflitto o esacerbarlo.
I tizi arrestati dalla polizia russa sono certamente di origine asiatica, provenienti da aree con forti tensioni jihadiste o simili... ma si è davvero sicuri che siano stati loro?
Non potrebbero essere dei capri espiatori tirati fuori dalla propaganda di Mosca per rassicurare i cittadini russi e dare la colpa dell'accaduto a Tizio, magari coinvolgendo anche Caio e Sempronio che potrebbero benissimo esserne estranei?
Volendo ammettere che siano colpevoli o, comunque, coinvolti nella faccenda ci si dovrebbe chiedere cosa NON abbia funzionato nell'intelligence russa e/o perché non siano stati considerati gli allarmi di altri servizi segreti.
La stessa domanda andrebbe posta all'intelligence israeliana dopo il 7 ottobre o alla CIA per il fatidico 11 settembre.
E qui ci si potrebbe sbizzarrire ancora di più nelle ipotesi o complotti, magari arrivando ad affermare che tutto è stato organizzato dai servizi segreti stessi per buttare sul piatto un po' di morti e sollevare un nuovo polverone.
I morti, appunto, sono la sola certezza e mi suscitano compassione quando sono civili inermi, al di là della loro nazionalità. Al contrario, non me la suscitano quando sono gente che se l'è cercata, specie se invoca un dio che, se c'è, li maledirà per l'eternità.

Tutti, tranne quelli indicati dai nostri giornali e dai servizi segreti di ogni nazione.
(continua?)

Se questa gente vuole sostenere Putin, perché impedirglielo?
Contestando loro non si fa nessun danno a Zar Vladimiro, semmai si finisce per convincerli che il loro idolo è "davvero" bello, buono e giusto.
Idem per chi sostiene Zelensky, Netanyahu o i Palestinesi.
Quindi, se non mi sono piaciuti i manganelli contro gli studenti pisani, non approvo i tentativi di non far parlare gli amichetti del sionismo o prendersela con qualche rettore che non fa ciò che certi "pacifici" dimostranti pretendono.
Mi va perfino bene che uno sciocco come Sangiuliano voglia la presenza d'Israele alla prossima Biennale di Venezia; semmai, mi va meno bene che non faccia altrettanto con la Russia... ma da un carciofo del genere non si può pretendere più di tanto!

Ho già preparati dei post "d'addio" per i miei contatti e le pagine che frequento: tre giorni di preavviso e levo le tende pure io

Analisi quasi ovvia, specie se si pensa al "Campo Largo" che è diventato "a fisarmonica", vista la velocità con cui s'allarga e si restringe.
Sarà interessante vedere cosa accadrà in Basilicata, terra di candidature indecise, mentre io devo aspettare ancora un anno e mezzo per la resa dei conti in Veneto...
A proposito, quando pensi di lasciare FB?