dunque... su partizione fat puoi leggere e scrivere senza patemi anche da linux. su ntfs non proprio... attualmente esiste ntfs-3g, che dicono essere stabile e sicuro anche in scrittura, ma non l'ho ancora provato (il vecchio modulo aveva funzioni limitate ed era un po' un azzardo). da win a linux è ulteriormente più complesso. sebbene i filesystem per sistemi operativi unix siano liberi e aperti, non esistono programmi windows particolarmente sicuri. qualcosa esiste, ma purtroppo non ricordo il nome e comunque da quel che ricordo ha funzionalità abbastanza circoscritte e un elevato rischio di corrompere i dati.
gli eseguibili windows non li puoi usare da linux (e viceversa), dato che il formato di eseguibile a basso livello (non tanto l'estensione, quanto proprio quello che la macchina legge) è diverso, e diverse sono le api e le chiamate di sistema. come suggerisce fabio puoi usare wine (e cedega per i giochi, se ti serve ne parliamo un po' più a fondo) per installare applicativi windows in ambiente linux; non escludo che wine sia già installato: prova a digitare nel terminale uno tra
o
se ti danno un percorso, wine è già installato, altrimenti prova con yum o pirut, sicuramente nei repository c'è. una volta che wine è sul sistema, installare e usare applicativi windows (ammesso che siano compatibili con le api presenti in wine) è banale. cedega ha in più il supporto directx, che serve più che altro per i videogiochi, ma non si sa mai...
ultima nota di questo post: gparted (o qtparted, che poi è la gui per kde) non l'ho mai usato. le volte che ho lavorato su partizioni a sistema già installato ho usato parted. è a riga di comando, ma non morde...
finalmente si vede l'onda lunga del mio minicorso (che riprenderò...)!