Tema Libero

Ubuntu... e poi?

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 4/4/2007, 23:30     +1   -1
Avatar

In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr

Group:
Moderatori
Posts:
19,845
Rating:
+27
Location:
Un anonimo centro della Bassa Padovana

Status:


Cercando altre notizie su Acronis e il suo download, ho trovato anche questo link:

http://www.ilsoftware.it/querydl.asp?ID=747

Ve lo segnalo, così come il sito che lo ospita e che offre una serie di ottimi programmi gratuiti, ordinati per tipologia e scaricabili (quando è disponibile) nella versione in italiano.

M'è sembrato, comunque, di capire che Acronis "crea" una copia esatta di tutto quello che c'è sull'Hard Disk e la "deposita" in una "area protetta" dell'Hard Disk stesso, mettendola a disposizione (in caso di bisogno) con una semplice pressione del tasto F 11.

Chiedo: ho capito bene?
 
Top
view post Posted on 5/4/2007, 07:36     +1   -1
Avatar

Noi troppo odiammo e sofferimmo: AMATE! La vita è bella e santo è l'avvenir (G.Carducci)

Group:
Moderatori
Posts:
10,219
Rating:
+28
Location:
43 54 26,81N 7 56 25,35E Altitudine 184 m.

Status:


CITAZIONE (Oderico @ 5/4/2007, 00:30)
Cercando altre notizie su Acronis e il suo download, ho trovato anche questo link:

http://www.ilsoftware.it/querydl.asp?ID=747

Ve lo segnalo, così come il sito che lo ospita e che offre una serie di ottimi programmi gratuiti, ordinati per tipologia e scaricabili (quando è disponibile) nella versione in italiano.

M'è sembrato, comunque, di capire che Acronis "crea" una copia esatta di tutto quello che c'è sull'Hard Disk e la "deposita" in una "area protetta" dell'Hard Disk stesso, mettendola a disposizione (in caso di bisogno) con una semplice pressione del tasto F 11.

Chiedo: ho capito bene?

Si, hai capito bene. Io però preferisco per ragioni di sicurezza che l'immagine sia su un supporto diverso dallo stesso disco fisso: altgrimenti in caso di rottura del disco (capita: è raro ma capita) l'immagine diventa inaccessibile. Quindi preferisco fare l'immagine o su un disco esterno oppure su uno o più DVD o CD.
Tieni presente però che io per la sicurezza sono un po' paranoico...
 
Top
view post Posted on 7/4/2007, 18:13     +1   -1
Avatar

In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr

Group:
Moderatori
Posts:
19,845
Rating:
+27
Location:
Un anonimo centro della Bassa Padovana

Status:


Ho parlato con mio cognato, “informatico di casa” e laureato in Ingegneria delle Comunicazioni: scopro con piacere che non solo conosce Linux, ma lo ha ampiamente usato all’epoca dei suoi studi e lo apprezza molto.
Ritiene, però, che l’operazione di installazione del S.O. e la partizione dell’Hard Disk richieda un intero pomeriggio, il che mi fa sospettare che non conosca Ubuntu.

In attesa di “aggiustare la mira” con lui sul da farsi, provo a fare un riepilogo delle istruzioni che fin qui mi avete date: per aiutare a far capire a mio cognato cosa fare, per vedere se ho ben capito, perché possiate segnalarmi inesattezze e correggerle.

1) Scarico la versione “Dapper Drake” di Ubuntu su CD, senza aprirla.
Domanda: scelgo la desktop edition? A leggerne le caratteristiche, mi sembra quella che tu, Vic, mi segnali e dovrebbe essere adatta anche al mio microprocessore AMD.

2) Faccio una formattazione (o, come consiglia Daniele, più d’una) dell’Hard Disk

3) Faccio un backup dei dati più sensibili e “salvo” l’intero contenuto dell’Hard Disk con Acronis (penso di non fare questa operazione passando tutti i dati su CD/DVD, ma lasciando tutto sull’Hard Disk)

4) Spengo il PC lasciando nel lettore il CD, lo riaccendo e, a questo punto, Ubuntu dovrebbe avviarsi da solo, chiedendomi di “fargli sapere” le partizioni da applicare all’Hard Disk.
Eventualmente, cosa si deve fare per controllare che il BIOS azioni il lettore CD prima di tutto il resto?

5) Sapendo che ho, in totale, 115 Giga a disposizione, dovrei riservarne:
- 60 in NFTS per Windows
- 10 in FAT 32 per gl’interscambi Windows – Ubuntu
- il doppio della RAM per la partizione di swap (non so cos’è, ma va bene lo stesso)
- tutto il rimanente in ext3

6) A quel punto posso usare Ubuntu “in prova” e, se lo voglio installare definitivamente, basta premere il tasto “Install”.

7) Dato che Ubuntu, a quanto leggo e mi dite, è una “suite” già dotata di un pacchetto programmi, posso già iniziare a usarlo e, se avrò bisogno d’installare altre componenti, non farò altro che chiedere lumi all’ottimo Vic…

Tutto esatto… o no?
Fatemi sapere: nel frattempo cercherò di reclutare il cognato-informatico per concludere l’operazione.

Domanda “erratica”: il software del mio modem funziona con Windows ed è connesso al PC tramite una presa USB (che lo alimenta); potrò connettermi ugualmente usando il Firefox “versione Linux” di Ubuntu?
(Domanda da “dummie”, vero?)

Grazie ancora & un saluto a tutti!

Edited by Oderico - 8/4/2007, 10:03
 
Top
view post Posted on 7/4/2007, 18:50     +1   -1
Avatar

Noi troppo odiammo e sofferimmo: AMATE! La vita è bella e santo è l'avvenir (G.Carducci)

Group:
Moderatori
Posts:
10,219
Rating:
+28
Location:
43 54 26,81N 7 56 25,35E Altitudine 184 m.

Status:


CITAZIONE (Oderico @ 7/4/2007, 19:13)
1) Scarico la versione “Dapper Drake” di Ubuntu su CD, senza aprirla.
Domanda: scelgo la desktop edition? A leggerne le caratteristiche, mi sembra quella che tu, Vic, mi segnali e dovrebbe essere adatta anche al mio microprocessore AMD.

2) Faccio una formattazione (o, come consiglia Daniele, più d’una) dell’Hard Disk

3) Faccio un backup dei dati più sensibili e “salvo” l’intero contenuto dell’Hard Disk con Acronis (penso di non fare questa operazione passando tutti i dati su CD/DVD, ma lasciando tutto sull’Hard Disk)

4) Spengo il PC lasciando nel lettore il CD, lo riaccendo e, a questo punto, Ubuntu dovrebbe avviarsi da solo, chiedendomi di “fargli sapere” le partizioni da applicare all’Hard Disk.
Eventualmente, cosa si deve fare per controllare che il BIOS azioni il lettore CD prima di tutto il resto?

5) Sapendo che ho, in totale, 115 Giga a disposizione, dovrei riservarne:
- 60 in NFTS per Windows
- 10 in FAT 32 per gl’interscambi Windows – Ubuntu
- il doppio della RAM per la partizione di swap (non so cos’è, ma va bene lo stesso)
- tutto il rimanente in ext3

6) A quel punto posso usare Ubuntu “in prova” e, se lo voglio installare definitivamente, basta premere il tasto “Install”.

7) Dato che Ubuntu, a quanto leggo e mi dite, è una “suite” già dotata di un pacchetto programmi, posso già iniziare a usarlo e, se avrò bisogno d’installare altre componenti, non farò altro che chiedere lumi all’ottimo Vic…

Tutto esatto… o no?
Fatemi sapere: nel frattempo cercherò di reclutare il cognato-informatico per concludere l’operazione.

Domanda “erratica”: il software del mio modem funziona con Windows; potrò connettermi ugualmente usando il Firefox “versione Linux” di Ubuntu?
(Domanda da “dummie”, vero?)

Grazie ancora & un saluto a tutti!

CITAZIONE
2) Faccio una formattazione (o, come consiglia Daniele, più d’una) dell’Hard Disk

NOOOOOOOOOO!!!!! non una formattazione (che ti cancellerebbe tutto il contenuto dell'Hard Disk), ma un MOLTO più semplice DEFRAG (da Programmi, Accessori, Utilità del sistema, Utilità di deframmentazione dischi). Questa cosa (defrag) sarebbe da fare abbastanza spesso, (diciamo una volta la settimana) per tenerte il disco più ordinato e velocizzarlo.

Per quanto riguarda:
CITAZIONE
Eventualmente, cosa si deve fare per controllare che il BIOS azioni il lettore CD prima di tutto il resto?

devi entrare nel BIOS: vuol dire: al momento dell'accensione del PC, appena incomincia a far vedere qualcosa sul monitor, bisogna premere RIPETUTAMENTE il tasto CANC (alcuni PC usano un altro tasto: la prima volta che accendi nuovamente il PC stai attento a cosa ti scrive subito all'inizio: qualcosa del genere "press "canc" to see setup"). A quel punto, facendo molta attenzione, con il BIOS non si scherza e non si fanno esperimenti, cercare una sezione nella quale parli di avvio (o, più probabilmente, di "boot sequence") . Lì bisogna portare al primo posto il CD, o il masterizzatore o come diavolo li chiama (parla sempre in inglese). Poi salvare (di solito F10 ma non sempre) e uscire.
Questa sì sarebbe una manovra da fare con il cognato informatico, tutto il resto non è importantissimo e lo può fare anche una persona "normale"
 
Top
view post Posted on 7/4/2007, 21:35     +1   -1
Avatar

In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr

Group:
Moderatori
Posts:
19,845
Rating:
+27
Location:
Un anonimo centro della Bassa Padovana

Status:


Giusta osservazione Daniele: ho usato, per errore, "formattazione" anzichè "deframmentazione".

Riguardo al BIOS, ho già in programma di farlo verificare a mio cognato e, se è il caso, farlo modificare da lui.

Grazie ancora!
 
Top
view post Posted on 8/4/2007, 17:48     +1   -1
Avatar

Noi troppo odiammo e sofferimmo: AMATE! La vita è bella e santo è l'avvenir (G.Carducci)

Group:
Moderatori
Posts:
10,219
Rating:
+28
Location:
43 54 26,81N 7 56 25,35E Altitudine 184 m.

Status:


Allora, tanto per restare in argomento, oggi ho disinstallato Mandriva con il quale non c0era "feeling", ho aumentato lo spazio riservato al disco Dati, usando Gparted, ho installato Ubuntu 6.10 e sono perfino riuscito a fargli riconoscere le mie due stampanti (una delle quali risale al 1985 circa) e perfino lo Scanner. Ovviamente riesco a accedere al disco dati (formattato in FAT32) sia da Windows che da Linux. Adesso basta, domani tenteremo nuovi esperimenti. Vic, tienti pronto a darmi qualche dritta su Ubunuuuuuuuuuu......
 
Top
view post Posted on 8/4/2007, 20:18     +1   -1
Avatar

In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr

Group:
Moderatori
Posts:
19,845
Rating:
+27
Location:
Un anonimo centro della Bassa Padovana

Status:


Mi sono consultato col "cognato informatico": non conosce Acronis o programmi similari, mi consiglia di fare un backup dei dati "sensibili" e procurarmi una copia di Windows a scanso di incidenti.

Mi sa che farò così...
 
Top
view post Posted on 8/4/2007, 21:41     +1   -1

viaggiare o stare fermi è solo un'intenzione

Group:
Administrator
Posts:
10,231
Rating:
+1
Location:
una ridente località nella brughiera lombarda

Status:


per ode

1) la desktop va benissimo, controllando ho notato che ho anch'io un amd, quindi la x86 o quel che è va benissimo (amd e intel sono praticamente cloni)
2) ha già detto daniele
4) no, ubuntu si avvia "live" e basta. le partizioni te le chiede solo in fase di installazione
5) va benissimo, ma passa dopo il punto 6...
7) :tl_ok: ... aspetto impaziente!
erratica) che modem è? interno o esterno? se sai il modello prova a googlare usando come criteri di ricerca il modello del modem seguito da linux, e prova a vedere se scopri qualcosa di interessante riguardo la compatibilità...

per daniele

edgy? mmmh... io uso dapper, ma penso che grosso modo le cose che vanno bene per una vadano bene anche per l'altra... chiedi quello che ti serve!
 
Top
view post Posted on 9/4/2007, 09:36     +1   -1
Avatar

In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr

Group:
Moderatori
Posts:
19,845
Rating:
+27
Location:
Un anonimo centro della Bassa Padovana

Status:


Il mio modem è esterno: il "Michelangelo USB-CX" della Digicom.
Ho seguito il tuo consiglio, Vic; ho trovato sue notizie su un Forum di "Linuxiani"e le notizie non sono buone: sembra che il suo software sia del tutto incompatibile con Linux e la casa produttrice non è interessata a "rimediare" a tale lacuna.

Cambiarlo mi spiace, se non altro perchè funziona bene... quindi dovrò rassegnarmi a navigare usando ancora Windows.

Tornando a Ubuntu, dovrò farmi un programmino, prima di adottarlo: deframmentazioni, backups, trovare una copia di Windows... spero di combinare tutto nel giro di 2 o 3 settimane.
Avrete notizie...
 
Top
view post Posted on 9/4/2007, 11:21     +1   -1
Avatar

Noi troppo odiammo e sofferimmo: AMATE! La vita è bella e santo è l'avvenir (G.Carducci)

Group:
Moderatori
Posts:
10,219
Rating:
+28
Location:
43 54 26,81N 7 56 25,35E Altitudine 184 m.

Status:


Scusa se intervengo ancora, Oderico: il fatto che tuo cognato non abbia mai usato Acronis e abbia paura ad usarlo.... non depone molto a favore della sua "informatizzazione".

E' un programma semplice da usate (anche se è in inglese, ma è più che comprensibile)
Faccio una breve guida ad Acronis - sperando di non dire troppe fesserie:
1) il programma si installa come un qualsiasi altro programma, dal file di installazione: se non ricordo male fa tutto da solo e chiede solo poc he informazioni:
2) Una volta lanciato presenta una finestra blu (parlo della versione 8.0, non credo ci siano sostanziali differenze con le altre versioni: soltanto non cercare una versione inferiore, come la 7.0 perchè mi pare che non riesca a leggere i dischi NTFS - quella di Windows) nella quale vengono elencate alcune opzioni: quella che ci interessa è la prima "Create Image";
3) cliccandoci sopra appare una chiacchierata che non ci interessa. Clicca su NEXT;
4)Il programma esamina il disco fisso e presenta un'altra finestra con elencate la varie partizioni del disco: ovviamente, se non avrai mai partizionato ce ne sarà una sola, probabilmente già con il segno di spunta, segno che, nel caso esistano più partizioni, sarà sul disco "C:", quello che contiene il Sistema Operativo.
5) una volta scelta la partizione o il disco del quale creare immagine, clicca su NEXT
6)ti chiede il nome da dare al file che il programma creerà e che conterrà l'immagine del disco, per esempio H:\Cartella nuova\ immagine". Poi il solito NEXT
7) Ti propone ancora una scelta: Automatic oppure "Fixed Size Please Specify the Size" Ti converrà scegliere quest'ultima, e indicare come "Size", cioè Dimensione, quella del CD o DVD che poi masterizzerai, scegliendola nell'elenco a cascata. Poi NEXT
8)C'è un'altra opzione, che riguarda la velocità per creare l'immagine e il suo rapporto di compressione. E' ovvio che più viene compressa l'immagine, maggiore sarà il tempo impiegato. Scegli tu cosa preferisci.
9) un'altra finestra: chiede una password: io non ce la metto mai (ho paura di dimenticarla) e credo che comunque non serva. Clicca direttamente su NEXT
10) Un'altra finestra ancora (ecchepalle...) serve solo se hai intenzione di mettere un commento, per esempio "per paura di fare qualche stupidaggine prima di partizionare" Io di solito la lascio in bianco, tanto c'è già la data di creazione che mi permette di ricordare perchè ho fatto quell'immagine; Clicca su NEXT
11) A questo punto finalmente il programma presenta il riassunto di tutte le informazioni che ha recepito: se c'è qualcosa da correggere puoi usare il tasto BACK e fare le rettifiche, altrimenti PROCEED e dovrebbe arrangiarsi da solo.

Per ultimo (finalmente) puoi masterizzare i CD/DVD e proseguire con il resto.
Sembra complicato ma non lo è: tieni presente che trovare un CD di Windows probabilmente non risolve il problema: se è già stato usato per una attivazione, non credo che te ne permetta una seconda.
 
Top
view post Posted on 9/4/2007, 13:42     +1   -1
Avatar

In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr

Group:
Moderatori
Posts:
19,845
Rating:
+27
Location:
Un anonimo centro della Bassa Padovana

Status:


La tua "guida" di Acronis è interessante, Daniele, ma presuppone il fatto che io "debba" trasferire tutti i miei dati su CD/DVD (e mio cognato ritiene NON si possa trasferire su supporti esterni anche Windows).
Ora, ciò che m'interessa (dopo aver fatto un normale backup delle cose "sensibili") è sapere se con Acronis posso fare una "copia" di tutto quanto contiene il mio disco fisso su un'altra porzione (libera) del disco stesso, per "recuperarla" in caso di bisogno.
Se ho ben capito, è un'operazione che questo programma prevede...

La copia di Windows "servirebbe" nel caso non fosse possibile fare la suddetta "copia totale" con Acronis e me lo ritrovassi danneggiato dopo l'installazione di Ubuntu.

Che dici?
 
Top
view post Posted on 9/4/2007, 14:17     +1   -1
Avatar

Noi troppo odiammo e sofferimmo: AMATE! La vita è bella e santo è l'avvenir (G.Carducci)

Group:
Moderatori
Posts:
10,219
Rating:
+28
Location:
43 54 26,81N 7 56 25,35E Altitudine 184 m.

Status:


CITAZIONE (Oderico @ 9/4/2007, 14:42)
(e mio cognato ritiene NON si possa trasferire su supporti esterni anche Windows).
Ora, ciò che m'interessa (dopo aver fatto un normale backup delle cose "sensibili") è sapere se con Acronis posso fare una "copia" di tutto quanto contiene il mio disco fisso su un'altra porzione (libera) del disco stesso, per "recuperarla" in caso di bisogno.
Se ho ben capito, è un'operazione che questo programma prevede...

La copia di Windows "servirebbe" nel caso non fosse possibile fare la suddetta "copia totale" con Acronis e me lo ritrovassi danneggiato dopo l'installazione di Ubuntu.

Che dici?


CITAZIONE
(e mio cognato ritiene NON si possa trasferire su supporti esterni anche Windows).

Credo invece che sia possibile, anche se non ho mai fatto la prova. Comunque quello che dici tu, e cioè:
CITAZIONE
fare una "copia" di tutto quanto contiene il mio disco fisso su un'altra porzione (libera) del disco stesso, per "recuperarla" in caso di bisogno.

è certamente possibile, anzi è una delle opzioni più comuni. Quando ti trovi al punto 6) del mio post precedente, scegli l'opzione che ho segnalato con una freccia. Io non la gradisco molto, perchè se si dovesse rompere il disco fisso (rarissimo, ma può capitare) non si avrebbe più accesso alla immagine.

Ah, dimenticavo (e invece è importante) Quando lanci Acronis alla prima videata, sulla sinistra c'è un'opzione "create Bootable Rescue Media". Conviene usarla: in pratica ti crea un CD valido per l'avvio, con le opzioni per recuperare l'immagine. Ovviamente dovrai, come già mi pare sia stato detto, intervenire sul BIOS per far sì che il CD venga visto per primo nella sequenza di avvio.
 
Top
view post Posted on 9/4/2007, 14:19     +1   -1
Avatar

Noi troppo odiammo e sofferimmo: AMATE! La vita è bella e santo è l'avvenir (G.Carducci)

Group:
Moderatori
Posts:
10,219
Rating:
+28
Location:
43 54 26,81N 7 56 25,35E Altitudine 184 m.

Status:


L'età fa brutti scherzi... Ho dimenticato l'immagine: eccola

Attached Image: Senza_titolo_2.jpg

Senza_titolo_2.jpg

 
Top
view post Posted on 9/4/2007, 20:12     +1   -1
Avatar

In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr

Group:
Moderatori
Posts:
19,845
Rating:
+27
Location:
Un anonimo centro della Bassa Padovana

Status:


Interessante davvero...
Beh, è chiaro che se "parte" il disco fisso non c'è rimedio, ma l'idea di un'area "protetta" dove "riparare" i miei dati (gestibile da un CD - chiave) mi pare ottima per il lavoro che ho in mente.

Tra l'altro, ho scoperto che il mio PC ha in fase d'avvio un "Boot menu", che permette di selezionare in tempo reale l'apparato da azionare per primo, senza manomettere il BIOS.
Devo, comunque, fare una prova perchè ho installati due apparati CD/DVD: uno che legge soltanto e un'altro che legge e masterizza.
 
Top
view post Posted on 9/4/2007, 21:07     +1   -1
Avatar

In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr

Group:
Moderatori
Posts:
19,845
Rating:
+27
Location:
Un anonimo centro della Bassa Padovana

Status:


Allora, parliamo di Acronis.

Ho scaricato il programma senza problemi, Daniele.
Mi sono creato il "dischetto di soccorso" e ho iniziate le procedure per memorizzare una "immagine totale" dei files presenti nel mio Hard Disk su un'area protetta dell'Hard Disk stesso... ma non ho capite alcune cose e mi sono fermato: ho bisogno di delucidazioni.

1) Mi viene chiesto di determinare quanto dev'essere grande l'area destinata a questa "immagine".
Di default c'è una dimensione "media" che può essere ridotta fino a un minimo o allargata fino a un massimo: cosa scelgo?
Lascio il default, "allargo" o "stringo"?

2) Segue un'altra richiesta: se ho ben capito mi viene chiesto se, volendo ricorrere ai dati che ho "protetti", desidero farlo premendo il tasto F 11 o usando il dischetto.
Dato che F 11 mi serve anche per azionare il "Boot menù", scelgo il dischetto... è così?

3) La richiesta seguente mi chiede il livello di compressione dei dati (scelgo "Normale")

4) Una volta approvato il "programma" delle operazioni che ho richieste mi viene chiesto di riavviare il PC per eseguirle: é normale?
E riaccendendolo, s'avvierà come sempre o richiederà l'uso del "dischetto di soccorso"?

Altro piccolo dubbio per Vic: nelle partizioni per Ubuntu, mi avevi consigliato di riservare 10 Giga al formato FAT 32; nel deframmentare il mio Hard Disk ho scoperto che tutti i miei attuali 15 Giga di dati sono in questo formato.
Dunque, per la futura partizione mi confermi i 10 Giga o mi consigli di "allargarli"?

Prima di agire, aspetto delucidazioni... grazie fin d'ora!

Edited by Oderico - 10/4/2007, 08:16
 
Top
344 replies since 3/4/2007, 09:11   3026 views
  Share