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Ubuntu... e poi?

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view post Posted on 10/4/2007, 18:09     +1   -1
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Noi troppo odiammo e sofferimmo: AMATE! La vita è bella e santo è l'avvenir (G.Carducci)

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CITAZIONE (Oderico @ 9/4/2007, 22:07)
Altro piccolo dubbio per Vic: nelle partizioni per Ubuntu, mi avevi consigliato di riservare 10 Giga al formato FAT 32; nel deframmentare il mio Hard Disk ho scoperto che tutti i miei attuali 15 Giga di dati sono in questo formato.
Dunque, per la futura partizione mi confermi i 10 Giga o mi consigli di "allargarli"?

Prima di agire, aspetto delucidazioni... grazie fin d'ora!

CITAZIONE
1) Mi viene chiesto di determinare quanto dev'essere grande l'area destinata a questa "immagine".
Di default c'è una dimensione "media" che può essere ridotta fino a un minimo o allargata fino a un massimo: cosa scelgo?
Lascio il default, "allargo" o "stringo"?

Dipende Oderico, se hai tempo in abbondanza e poco spazio sull'hard disk, stringi, altrimenti fai il contrario. In pratica: faccio un esempio prendendo i dati dal mio PC:
ci sono dati su una partizioni per GB 15.22, se scelgo la compressione "normale", me li riduce (cioè: riduce la dimensione dell'immagine pur conservando TUTTO) a GB 9.106 e dice che se la cava in 1 minuto (ci credo poco) e se scelgo la compressione "massima" l'immagine occuperà GB 7.767, però ci vorrà quasi un'oretta per finire l'operazione.
Quindi, se tu lanci l'operazione, vai a mangiare e poi esci per una breve passeggiatina digestiva, potresti scegliere la compressione massima, altrimenti dipende dalla spazio che puoi utilizzare. Va bene, vedo adesso che questa risposta andava messa nell'opzione "3)", ma non ho voglia di spostarla... Tieni presente che la dimensione della quale stiamo parlando, è quella che verrà sacrificata sul disco fisso: cioè, non sarà utilizzabile (e probabilmente neanche visibile se non da Acronis)

CITAZIONE
2) Segue un'altra richiesta: se ho ben capito mi viene chiesto se, volendo ricorrere ai dati che ho "protetti", desidero farlo premendo il tasto F 11 o usando il dischetto.
Dato che F 11 mi serve anche per azionare il "Boot menù", scelgo il dischetto... è così?

credo che vada benissimo.

CITAZIONE
4) Una volta approvato il "programma" delle operazioni che ho richieste mi viene chiesto di riavviare il PC per eseguirle: é normale?
E riaccendendolo, s'avvierà come sempre o richiederà l'uso del "dischetto di soccorso"?

Credo che dipenda dalla richiesta di fare l'immagine in un'area protetta, e quindi Acronis ha bisogno di ricaricare le informazioni sul disco per poter fare l'area protetta, che, a tutti gli effetti, altro non è che una partizione nascosta.
No, il dischetto di ripristino (che sarà un CD, immagino) non dovrebbe servire più, a meno che non vada a carte quarantotto tutto l'ambaradan. In quel caso servirà per far partire il PC e accedere all'area protetta.

CITAZIONE
Altro piccolo dubbio per Vic: nelle partizioni per Ubuntu, mi avevi consigliato di riservare 10 Giga al formato FAT 32; nel deframmentare il mio Hard Disk ho scoperto che tutti i miei attuali 15 Giga di dati sono in questo formato.
Dunque, per la futura partizione mi confermi i 10 Giga o mi consigli di "allargarli"?

In attesa di Vic vedo se posso fare qualcosa io: credo che Vic intendesse dire di creare una partizione (che si comporta in tutto e per tutto come un hard disk a parte, beh, non è proprio così ma quasi) formattata in FAT32, perchè così la stessa è accessibile sia da Windows che da Limux, e entrambi i sistemi possono sia leggere che scrivere tranquillamente e con sicurezza su questa partizione. Infatti Ubunto, come qualsiasi altro Linux, si formatta la sua partizione in altro modo, ext2 oppure ext3. In quest'ultima troverà posto sia il Sistema Operativo Linux che i programmi (Open Office eccetera). Però aspetta un momento, sentiamo anche il parere di Vic


Piccola rettifica: con la compressione "normale" non basta 1 minuto (e mi pareva un po' poco). Ce ne vogliono 30
 
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view post Posted on 10/4/2007, 18:37     +1   -1

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rispondo rapidamente: se hai già una partizione dati da 15 giga, non hai bisogno di toccarla. meno si maneggia e meno rischi di far danni ci sono... tieni i tuoi 15gb per i dati, e suddividi il resto fra i due s.o. e la swap (windows deve stare a inizio disco, per il resto non ci sono regole fisse. volendo puoi mettere la swap prima della partizione ext3, ma il guadagno in prestazioni non credo sarà misurabile, per un uso casalingo del pc...).

p.s.: rileggendo mi accorgo che forse non ho capito nulla... hai già un hard disk da 15gb e ne vuoi mettere uno nuovo più grande su cui trasferire win e mettere linux? in questo caso vedi tu quanto fare capiente la partizione fat, i 10 gb sono indicativi, se devi archiviare dei file molto grossi o un'infinità di piccoli file potrebbe convenire prendere un secondo hard disk da 160 gb e usare quello (ma dubito sia il caso!!!), se si tratta di mettere qualche file di testo o foglio di calcolo di tanto in tanto, magari scopri che sono pure troppi! se un domani non usassi più windows (come succede a me), sarebbe solo uno spreco di spazio... vedi tu quanto ti serve (in fondo serve solo per archiviare 2 tipi di file: 1. quelli che devi poter usare da ambo le parti e 2. quelli che non vuoi perdere quando dovessi formattare una partizione).
 
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view post Posted on 10/4/2007, 21:03     +1   -1
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OK, Daniele: su Acronis credo d'aver capito tutto o quasi.

Per Vic, riepilogo: dispongo di UN SOLO Hard Disk da 115 Giga, 15 dei quali occupati da Windows e dai miei vari files.
Ora, dovendo installare Ubuntu e fare le partizioni, devo "ignorare" questi 15 Giga e suddividere solo i 100 rimasti?
O questi 15 andranno uniti alla partizione in formato FAT 32?
Mi sembra d'aver capito che la prima opzione dovrebbe essere quella esatta, quindi dovrei "rifare i conti" delle partizioni su "base" 100, anzichè 115.

And now... la deframmentazione!
Questa operazione dovrebbe consentirmi di "raggruppare" tutti i files in una sola "porzione" del mio Hard Disk, lasciando libero tutto il resto.
Bene: dopo ripetuti tentativi, mi restano "ben piantati" nel bel mezzo del disco fisso due files, di cui uno classificato "inamovibile".
Da quel che ho letto, sembra che ciò faccia parte dello "stile" di Windows; ma io mi chiedo: questo fatto è un ostacolo?
C'è il rischio che la partizione mandi all'aria questi files "piantati" nel bel mezzo della via?

Potete rispondere con calma: causa turno di lavoro, non avvierò le operazioni prima della prossima settimana.

Grazie ancora!

Edited by Oderico - 11/4/2007, 08:42
 
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view post Posted on 11/4/2007, 12:01     +1   -1

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parte 1: ok, allora avevo capito bene... sì, rifai i conti sulla base di 100 gb (anche se non so come e se windows vedrà la partizione fat a fine disco).

parte 2: uhm... bisogna cercare di capire che file sono e in che posizione (misurata in giga) si trovano. magari sono inamovibili per modo di dire, magari se li sposti fai casini sul serio... dovresti avere da qualche parte (altrimenti rifai il defrag e dagli un occhio) il log della deframmentazione. prova a vedere se ti dice qualcosa riguardo a quei file. altrimenti penso esistano altri programmi utili: altri programmi di deframmentazione (quello integrato in windows pare essere una mezza schifezza, ma per me è solo un sentito dire... non ti resta che provare), che magari siano in grado di analizzare e dare un "volto" a questi file. se invece questi file stanno in una posizione che non ti dà rogne, lasciali dove sono e partiziona senza pietà!
 
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view post Posted on 11/4/2007, 13:23     +1   -1
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Visto che ci sono un paio di file che fanno i capricci, prova prima con questo:

http://www.auslogics.com/disk-defrag/index.php
che mi sembra un discreto deframmentatore. Dopo di aver passato quello, credo che anche un'altra girata col Defrag di Windows non faccia male.
Comunque, se i file incriminati sono alla metà del disco, non credo che la cosa possa dare fastidio.

Circa il partizionamento del disco consiglierei (tanto per smuovere le acque e creare un po' di confusione):
Creare una nuova partizione in FAT32, 10-15 GB, nella quale spostare manualmente i soli dati (documenti , foto, film e via dicendo);
Rimarebbero quindi circa 100 GB, una autentica pacchia... che dividerei a metà o giu di lì (anche 40-60). La parte che è occupata da Windows, però, la trasformerei in NTFS.
 
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view post Posted on 11/4/2007, 18:11     +1   -1
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Carino il defragmenter che mi hai consigliato, Daniele: non ha risolto del tutto il problema dei "files" piantanti in mezzo all'Hard Disk (si sono ridotti ma rimangono), ma ha dato una bella "riordinata" a tutto il resto, "compattandola" per benino.

Rifacendo i conti della futura partizione, non vedo molto da cambiare rispetto a quanto scrissi in precedenza: anzichè 60 Giga in NTFS per Windows, ne assegnerò 45 o 50 in modo da lasciare intatti gli attuali 15 Giga occupati e non toccare i dati messi "sotto chiave" da Acronis.

Per ora, non ho altri dubbi da esporvi... ma non vi rilassate troppo: il "dummie" che dorme in me può risvegliarsi in qualsiasi momento.

Per ora, grazie & un saluto a tutti!
 
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view post Posted on 12/4/2007, 09:58     +1   -1
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Oderico, prova anche a scaricare questo:

http://dl.filekicker.com/send/file/189329-...essionalEnu.exe

E' un defrag molto potente, che ha anche la particolarità di spostare tutti i file all'inizio del disco. Peccato che sia a pagamento, però si può scaricare una demo valida per 30 giorni (mi pare: verifica se sono proprio 30). Io la userei e installerei proprio un momento prima di iniziare le "grandi manovre", altrimenti c'è il rischio che usando per un po' il PC si tornino a formare dei file difficilmente spostabili.

Se per caso quel link non dovesse funzionare, prova quest'altro link:

http://www.pc-facile.com/download/defrag/oo_defrag/462.htm
 
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view post Posted on 12/4/2007, 18:07     +1   -1
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OK, Daniele: prendo nota.

Il "dummie" s'è risvegliato e ha altre domande da porre, soprattutto a Vic.

1) Visto che il mio modem non è compatibile con Linux, dovrò continuare a navigare con Windows (almeno finchè non lo cambierò).
Ciò malgrado, mi sarà possibile scaricare dal web gli aggiornamenti di Ubuntu e programmi per Linux utilizzabili da questo S.O.?

2) Stando a quel che ho letto, il mio PC ha 256 Mega di RAM: ne dovrò prevedere, quando farò la partizione, 128 o di più?

Ri-grazie a tutti!
 
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view post Posted on 12/4/2007, 23:36     +1   -1

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1) a domanda contrappongo domanda, e questa è difficile... qual è il chipset del tuo modem? se hai un modem con chipset conexant (e penso sia così, io ho trovato che funziona col michelangelo usb c, magari va anche col cx...) puoi provare con questo driver. il processo di installazione è descritto (parzialmente, dovrei parlarti un po' di ricompilazione del kernel...) qui. potrebbe non essere eccessivamente rischioso, certo che cominciare l'avventura linuxiana ricompilando il kernel di una distro debian-based (che credo preveda un passaggino in più) è un inizio col botto!
altra ipotesi è questo driver, manuale di installazione in italiano e pacchetti precompilati, molto più semplice da installare e non prevede la ricompilazione del kernel. il modello preciso non c'è neppure qui, ma... hai visto mai? ah... delle mille e mille versioni, quella che serve è la debian i386.

2) se hai 256 mega di ram prevedi almeno 512 mega di swap (ma anche 1 giga, tanto ne hai 100 a disposizione... crepi l'avarizia! :P)
 
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view post Posted on 13/4/2007, 20:07     +1   -1
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Il mio modem, il Digicom Michelangelo USB - CX, ha la chipset Conexant ed è completamente diverso da quello raffigurato su uno dei siti che mi segnali.
Quanto alle istruzioni... mammamia!
Sarà che ora ho sonno e sono un po' anmnebbiato, ma non ci ho capito un bel nulla,
Mi sa che dovremo riparlarne dopo l'installazione di Ubuntu: un passo alla volta!

Non mi dici, comunque, se potrò ugualmente scaricare aggiornamenti e software Linux anche attraverso una connessione gestita da Windows: ne sai qualcosa?

Quanto allo spazio da riservare allo swap, ho preso nota.

Grazie ancora!
 
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view post Posted on 13/4/2007, 21:35     +1   -1

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in sè e per sè non c'è nulla che vieti di scaricare file per linux da windows, li puoi mettere nella partizione fat, ti rilogghi in linux e installi. però ci sono due ordini di sbattimenti da fare:
1) controllare in tutti i repository che conosci se ci sono versioni più aggiornate dei programmi che hai;
2) installare il tutto (se metti tutto in una directory e scarichi i pacchetti .deb lo puoi fare in un colpo solo, se ti scarichi i sorgenti o spargi qua e là gli applicativi devi fare tutto a mano).

e comunque per navigare (attivita principe nell'uso casalingo del pc dovresti usare windows... non so se vale la pena di passare a linux, a queste condizioni. a meno che non ti procuri un modem supportato (magari ethernet)...



ci potrebbe essere un'altra soluzione, ma non sono sicuro che funzioni (prova a mandare un mp anche a red, ne sa ancora più di me, te ne assicuro... non usa ubuntu, ma questa soluzione è indipendente dalla distro).

1) installi ubuntu
2) da windows (ovviamente) scarichi wine e il driver per windows
3) installi e configuri wine (ti posso aiutare, non è troppo difficile)
4) usando wine installi il driver windows
5) configuri la connessione in modo che usi il driver windows attraverso wine.

era un'ipotesi per far funzionare la mia stampante usb, poi io sono stato più fortunato e ho trovato un driver per linux, e facendo un paio di salti mortali carpiati l'ho installata tenendo a riposo wine, quindi non so se può essere una procedura che funziona. in realtà dovrebbe... wine è un insieme di librerie che ricreano un ambiente windows-like, se queste librerie sono sufficienti e il driver non ha bisogno del kernel vero e proprio di windows, il gioco è fatto...
 
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view post Posted on 14/4/2007, 10:48     +1   -1
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In effetti, ricordo d'aver letto un tuo post su Vine, il "simulatore di Windows" per Linux... potrebbe essere una soluzione!

Per ora, lasciami installare Ubuntu... "dovrei" farlo la settimana prossima: ho un po' di ferie, ma ho "un'agenda" piena d'impegni e devo ancora iniziare a fare qualche serio backup.

E mia moglie m'accusa di passare troppe ore al PC... :tl_hands:
 
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view post Posted on 16/4/2007, 21:20     +1   -1
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I miei lavori vanno a rilento, ma continuano: sono prossimo a fare il backup dei dati sensibili (alcuni li ho guà salvati) e ho scaricata la ISO di Ubuntu.
Vorrei fare un riepilogo dei prossimi passi: potete seguirmi? Grazie!

1) Ho scaricata la versione “Dapper Drake” Desktop Edition (6.10 – desktop - i386) di Ubuntu su CD, senza aprirla.
Domanda: usando Nero 7, devo creare un “CD dati”?

2) Faccio una deframmentazione (o più d’una) dell’Hard Disk e penso di usare uno dei programmi che Daniele m’ha segnalati nell’ultimo post

3) Faccio un backup dei dati più sensibili e “salvo” l’intero contenuto dell’Hard Disk con Acronis (penso di non fare questa operazione passando tutti i dati su CD/DVD, ma lasciando tutto sull’Hard Disk)

4) Spengo il PC lasciando nel lettore il CD con Ubuntu e lo riaccendo.
A questo punto, usando il Boot Menu, seleziono il lettore dove si trova il CD: Ubuntu dovrebbe avviarsi da solo, chiedendomi di “fargli sapere” le partizioni da applicare all’Hard Disk.

5) Dovrei avere 23 Giga occupati su 115 (i miei 15, più l'area "protetta" creata da Acronis, che penso di dimensionare sugli 8 Giga); quindi ne ho 92 a disposizione, dovrei riservarne:
- 45 in NFTS per Windows
- 10 in FAT 32 per gl’interscambi Windows – Ubuntu
- 1 per la partizione di swap
- tutto il rimanente in ext3

6) A quel punto posso usare Ubuntu “in prova” e, se lo voglio installare definitivamente, mi basta premere il tasto “Install”.

Ci sono, o devo correggere qualche operazione?

(Però... oltre a essere un "dummie", sono pure ripetitivo...)
 
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view post Posted on 16/4/2007, 23:37     +1   -1

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1) dapper è la 6.06, la 6.10 si chiama edgy eft... comunque non saprei dirti, non uso nero da ere geologiche... penso di no, comunque, dovrebbe esserci un'opzione tipo "crea cd da immagine iso" (prova a non usare il wizard)
3) boh, non saprei... backup per backup, conviene salvare il tutto altrove. altrimenti se ti si sbiella l'hard disk perdi tutto (dati sensibili esclusi, a quanto mi par di capire)
4, 5 e 6) più o meno; il pc (il bios, nello specifico, il boot menu è un'altra cosa) dovrebbe essere già settato per far partire i sistemi operativi che trova sulle unità rimovibili (in genere prima prova il floppy e poi il cd, e solo in ultima battuta l'hard disk); se vedi che parte ancora win, riavvia entra nel bios, imposta una sequenza diversa (appunto, in genere si consiglia floppy-cd-hard disk), salva e fai partire di nuovo il pc. a quel punto entrerai nel cd live di ubuntu, e aalora sì ti comparirà il boot menu! solo che non è lì che ti chiede le partizioni: i cd live lavorano senza installare nulla, tu potresti fare tutti i tuoi mestieri soliti, spegnere il pc estraendo il disco, e nessuno si accorgerebbe mai che quel pc ha lavorato con linux. le partizioni le crei solo nel momento in cui installi, il che può avvenire in due modi: a) nel boot menu selezioni "install on hard disk", oppure b) fai partire il cd live e clicchi sull'icona "install" che trovi sul desktop. e le partizioni non sono neppure la prima cosa che ti viene chiesta, se non ricordo male...
 
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view post Posted on 17/4/2007, 07:37     +1   -1
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Ho frugato su Nero, ho trovata un'opzione per trasformare la ISO in un CD live e ho masterizzato: spero che il tutto funzioni.

Edgy Eft non va bene?
La tengo o rifaccio il download di Dapper Drake?


Aggiornamento:OU MAI GAD!!!! FUNZIONA!!!
Il CD è stato masterizzato a dovere e sono riuscito a far funzionare Ubuntu senza (per ora) installarlo.
Peccato che molte istruzioni siano in inglese (si possono italianizzare tutte?), per il resto mi pare degno d'essere esplorato e studiato.

(continua)

Edited by Oderico - 17/4/2007, 11:56
 
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