arrivato fresco fresco nella mia casella di posta, un tentativo di phishing, nemmeno dei migliori....ecco il testo
CITAZIONE
Gentile Cliente,
Nell'ambito di un progetto di verifica dei data anagrafici forniti
durante la sottoscrizione dei servizi di Posteitaliane e stata riscontrata
una incongruenza relativa ai dati anagrafici in oggetto da Lei forniti
all momento della sottoscrizione contrattuale.
L'inserimento dei dati alterati puo costituire motivo di interruzione
del servizio secondo gli art. 135 e 137/c da Lei accettati al momento
della sottoscrizione, oltre a costituire reato penalmente perseguibile
secondo il C.P.P ar.415 del 2001 relativo alla legge contro il
riciclaggio e la transparenza dei dati forniti in auto certificazione.
Per ovviare al problema e necessaria la verifica e l'aggiornamento dei
dati relativi all'anaagrafica dell'Intestatario dei servizi Postali.
Effetuare l'aggiornamento dei dati cliccando sul seguente collegamento
sicuro:
http://logmazar.cmihc.com/%20/bancoposta.o...rtepr/index.htmCordiali Saluti.
questo è scritto piuttosto bene, errori di battitura a parte, con tanto di riferimento a norme di legge, ma è facile da individuare guardando il link a cui ci manda:
non importa che nel resto dell'indirizzo ci sia segnato
CODICE
bancoposta.online.it
quello che dobbiamo controllare è la prima parte dell'indirizzo, nel nostro caso
CODICE
http://logmazar.cmihc.com/
e vediamo immediatamente che nulla ha a che vedere con il sito poste.it
confrontiamo il link della mail con un link al sito di poste italiane:
CODICE
FALSO http://logmazar.cmihc.com/%20/bancoposta.online.it/bpol/cartepr/index.htm
VERO http://www.poste.it/bancoposta/cartedipagamento/postepay_index.shtml
ATTENZIONE se trovate un link cliccabile (questo non lo era)
diffidate comunque di quello che leggete.è semplicissimo scrivere qualcosa del genere:
http://www.poste.it/bancoposta/cartedipaga...pay_index.shtmlsembra un link al sito delle poste, ma è un link a TL!
e potete accorgervene passando il mouse sul link e guardando l'indirizzo nellla barra di stato di IE o FF (la barra in basso)
basta un pò di attenzione, e di diffidenza, per non cascare in simili trappole.