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| ROMA (25 maggio) - Se non volete farvi svuotare il portafoglio dai pirati informatici e non volete veder schizzare alle stelle la prossima bolletta relativa ai consumi internet, non fatevi abbindolare dai Pirati dei Caraibi. L'ultimo episodio della saga del film, infatti, è diventata la copertura per un cavallo di Troia informatico, un programma pericoloso con un solo obiettivo: rompere le protezioni del computer e, in alcuni casi, scaricare un codice per il collegamento a internet che sostituisce la connessione esistente con una più costosa.
Lo ha comunicato l'azienda specializzata in sicurezza informatica "Panda Software", che consiglia di non aprire alcun messaggio proveniente da destinatari sconosciuti. Il programma pericoloso si chiama "Pirabbean.A" e l'oggetto di queste e-mail spazzatura è il riferimento al film appena uscito nelle sale.
Il messaggio contiene un'immagine simile al materiale promozionale del film e il riferimento a un supposto trailer. L'oggetto della e-mail è "Pirates of the Caribbean: At world's end" e due link promettono di visualizzare il trailer. Ma se si cerca di collegarsi ai link si scarica il cavallo di Troia "Pirabbean.A".
Se il programma si apre, compare un messaggio di errore nel quale si afferma che è avvenuto un problema durante la riproduzione del trailer per la mancanza di un codice necessario a visualizzarlo. Viene quindi consigliata la visita al sito web ufficiale del film. Pirabbean.A è stato progettato per scaricare un codice per la connessione dial-up a internet, rilevato dai laboratori della multinazionale come Dialer.KGC, che sostituisce la connessione corrente con una più costosa.
Una volta attivato, il programma modifica alcuni parametri di Internet Explorer, aggiungendo due Url alla lista dei "Preferiti". Se si visitano queste pagine si viene colpiti da altri dialer.
Fonte:Il Messaggero
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