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| Migliaia di siti web turistici italiani sono stati attaccati da un virus che consente di "rubare" dati finanziari dai computer dei visitatori. "Non visitate questi siti", ha denunciato un allarmato David Perry, portavoce della Trend Micro, azienda giapponese che si occupa della sicurezza sulla Rete. I siti contagiati dal virus "The Italian Job" sarebbero circa 4.500, nei quali si e' installato un programma, il 'trojan' (cavallo di troia, ndr.) che registra le informazioni dei visitatori, compresi i numeri delle carte di credito, e li reindirizza verso un server di Chicago. Installato questo, "il sito appartiene a loro. E se il server di Chicago e' chiuso, loro possono manovrare da qualsiasi altra parte nel mondo". "Si tratta dell'hackeraggio piu' pericoloso mai registrato finora", ha sottolineato Perry. Per contrastarlo si deve aggiornare la versione di Explorer andando sul sito www.microsoft.com. Perry ha precisato di non sapere perche' proprio l'Italia, uno dei Paesi piu' visitati dai turisti in tutto il mondo, sia sotto attacco, e quanti computer siano stati infettati da "Italian Job". FONTE
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