CITAZIONE (SirLancillotto @ 25/10/2009, 10:51)
Raid, Raid, Raid fortissimamente Raid.
Pine, tutti i server dei sitemi di grandi aziende o sono in SAN (Storage Area Network) o sono in Raid.
In tutti questi anni non ho mai visto un sistema Raid perdere dati, se ti si rome un disco parte l'altro, sostituisci quello rotto ed il ripristino dei dati è automatico.
Se riesci a far rompere contemporaneamente due dischi di un raid puoi ottenere la palma degli sfigati!
Questo mi è già successo, ma non è questo che mi spaventa, perché è un fatto da lourde, e se uno vuole proprio prevenire questo, basta avere un doppio sistema RAID a due dischi autonomo, oppure fare una procedura di backup incrementale più spesso e totale settimanale.
Ho lavorato su diverse sistemi Unix, Workstation HP-UX da €120.000 (10 anni fa), con 5 HD in RAID, dove i manuali forniti in dotazione pesavano 20kg, la baracca stessa andava trasportato con un muletto perché pesava oltre 100kg, qui devo affrontare il problema dal punto di vista di PC fascia €1000 con sistemi di RAID da €200 circa, che hanno come manuale un file pdf, stampabile in 4 foglie.
Ho detto:
"Ho paura che alcuni guasti possono trascinare anche l'altra hard disk ad essere illeggibile."
quindi non è il guasto del secondo hard disk che mi preoccupa (anche se non è escluso visto che hanno in comune sia l'alimentazione che il circuito di controllo), ma mi spaventa più la gestione firmware e software.
l'hard disk di Bolzano che si è guastato ha avuto un agonia lenta da un anno da questa parte, visto che il cliente lamenta da tempo una lentezza del PC, quindi non è escluso che Windows e/o il programma installato abbia innescata da tempo un continuo tentativo di riparazione, spostamenti di file in settori buono del disco o qualcosa di simile, tutto sta merde finisce anche sul disco buono ?, i dati se viene trasferito al livello di bytes nei segmenti, questo vuole dire che non c'è un analisi logica del trasferimento, se avviene invece tramite una gestione di files, potrei avere per tempo un avvertimento che qualche file risulta danneggiata.
per avendo visto tutto il tutorial online dell'Acronis, ho visto che potrei fare un backup incrementale e quindi anche se ho l'ultimo file o files irrecuperabili, posso sempre tornare indietro fino a trovare la versione buona.
CITAZIONE
Il backup online può essere pure comodo ma è di una lentezza immane, si può interrompere a metà per mancanza linea, è vero che una volta trasferiti i dati hai la certezza del loro mantenimento, ma impiegare ore per fare un backup non è esattamente funzionale.
E' una soluzione solo per gente che si muove continuamente, il primo backup dura ore, ma quelli successivi in forma incrementale dura pochi minuti.
Ho comunque visto tutti i filmati del tutorial in inglese dell'Acronis (coma casso sono riuscito a farne a meno fino ad oggi), e ho letto un po del manuale di oltre 200 pagine fornito online in Italiano, è un ottimo prodotto ed il prezzo è più che ragionevole.