Un viaggio… un destino!
La giornata era fantastica, piena di sole con un mare color turchino ed un cielo blu che piu’ blu non l’avevo mai visto, nemmeno una nuvola, sembrava quasi immobile.
Che strana sensazione pero’ !
Come mai tutto questo silenzio?
Le immagini nei miei occhi si snodavano attraverso il paesaggio: altissimi cespugli di fichi d’india costeggiavano la strada ma … che strano… come mai la strada principale non era asfaltata? Eppure la stavo percorrendo, con molta tranquillita’, guardandomi intorno.
Un viale grande, pieno di alberi, e soprattutto quanti alberi di limoni, pieni di questo frutto giallo come il sole dal profumo intenso che si poteva percepire nell’aria.
Perche’ questo silenzio lo percepisco anche nelle persone?
Forse non hanno nulla da dire… ma questo silenzio sta diventando un poco inquietante ed e’ molto strano perche’ il luogo e’ magnifico e … finalmente giungo a destinazione.
Il sito e’ un luogo fuori dal tempo, si puo’ sentire e respirare nell’aria cio’ che fu, una vita fatta di piccoli lavori quotidiani, una vita di attivita’ commerciali e marittime, forse anche di spezie che giungevano da lontano, uomini e donne al lavoro, bambini che correvano liberi nelle stradine, il profumo del pane, dei cibi cotti in vasellami di terraglia, donne intente al ricamo, o ad adornarsi con collane e bracciali, e uomini dal passo fiero che camminano nelle piccole stradine!
Che pace!
Mi sento abbracciare e so che sono al sicuro con lui accanto ed anche questo ha un che di meraviglioso, finalmente dopo tanto tempo.
Prosego percorrendo le strade all’interno del sito ed alla mia vista appaiono case dalle pareti rosse, gialle, color ocra, dai rilievi dorati , soffitti affrescati, corti che un tempo forse erano giardini… magari proprio li davano feste e balli!
- Tesoro, lo sai che mi sarebbe piaciuto vivere qui?
Mi sta’ osservando e sono certa che sorride ma senza dirmi nulla.
Arriviamo alla fine di questo nostro percorso; ma desidero ancora andare a vedere il mare quieto e limpido, con il sole che ormai sta tramontando lasciando una scia rosa e luminosa sull’acqua, un grande castello dalle torri rotonde si specchia nell’acqua ed io mi sento in pace con il mondo intero; vorrei che questo viaggio non finisse mai, che durasse tutta la vita ma so che non e’ possibile.
Perche’ ? mi chiedo…
Perche’ non dovrebbe durare?
L’ abbraccio si fa piu’ forte, quasi a stordirmi; non parla, non dice nulla, sta in silenzio e accanto a me ammira questa meraviglia del creato!
Ma il silenzio è troppo ed io non ce la faccio piu’ … dimmi qualche cosa, perché non parli?
Perché non riesco a vedere il tuo viso? eppure sei qui, siamo in questo posto che sembra fatto per noi due, sento soltanto il tuo calore!
Il viaggio finisce ed io apro gli occhi ma non sono li… non sono in questo luogo dimenticato dal tempo, non c’è nessuno vicino a me! E mi sento come dentro la storia di Alice nel paese delle meraviglie; vorrei ancora chiudere gli occhi e ritornare indietro perché so che quel viaggio ha in serbo qualche cosa per me!
A distanza di qualche anno, ripensando a cio’ che mi era successo, realizzai che nulla è per caso ma che a tutto c’ è una spiegazione; trovo la persona che mi abbracciava, ma questa volta ha un viso ed è reale perché quel viaggio era solo l’inizio di una lunga storia che mi ha portato a vivere sensazioni ormai perdute, a quei sentimenti che hanno viaggiato nel tempo fino a giungere a noi, a quel destino che è in continuo movimento nel viaggio della nostra vita
“ancor prima di conoscerla
ella faceva parte di me
come un profumo nell'aria"
VOTATE!!!
... questi segretari se ne approfittano subito quando il datore di lavoro è in malattia... 
..
sono un poco influenzata e per ora la febbre non c'è (altro che barbiturici.... te possino) ....