Ritengo lo scrivere un'attività bellissima, e anche solo lo sforzo di voler raccontare qualcosa secondo me andrebbe premiato.
Non essendo poi un "addetto ai lavori", mi sento davvero inadeguato nell'esprimere giudizi tecnici.
Ma visto che l'imperativo è: VOTATE, obbedisco all'ordine ed eseguo, fatte queste dovute premesse.
Linguistica: 2
E' una media tra il 3 dell'impianto linguistico vero e proprio (fraseggiatura, scelta dei vocaboli, eccetera) e l'1 della grammatica (troppe virgole a separare soggetto da predicato, troppe virgole "aperte" e non chiuse ed un "qual'è" di probabile distrazione che però non dovrebbe esserci).
Idea/trama: 1
Nulla di particolarmente originale. Una storia/non storia. Quello che sembra il tema principale diventa subito pretesto per quello che invece, col dipanarsi del racconto, diventa il vero motivo del tutto: una notte in città (come il tema del resto imponeva). O forse è che la protagonista, a contatto con questo mondo così nuovo, perde progressivamente interesse per quel rapporto angusto nel quale si trovava, che finisce per diventare - appunto - pretesto, per lei come per il racconto.
Come tutte le storie/non storie lascia un po' interdetti, si pensa: ma allora perchè scriverla? Cosa mi hai raccontato? Occorre concentrarsi sul raccontare fine a se stesso, e quello funziona davvero bene.
Gusto personale: 4
Faccio rientrare in questo criterio tutto ciò che di più strettamente "soggettivo" si può dire, rispondendo i primi due criteri a valutazioni maggiormente oggettive.
Niente di nuovo, si è detto, ma è un niente di nuovo descritto molto bene. Mi piace l'atmosfera, mi piace la caratterizzazione dei quadri che si susseguono. Qualche quadro forse è un po' troppo stereotipato ed immagini più originali avrebbero giovato, nel complesso. Ma l'atmosfera si sente, è trasmessa: sembra di camminare a fianco alla protagonista.
Totale: 7